Il suono di Bologna - CNA Bologna

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Evento

Il suono di Bologna

venerdì 14 Dicembre, dalle 00:00
Via Toscana 19, Bologna

Da venerdì 14 a domenica 16 dicembre ritorna una manifestazione ormai consolidata a Bologna, dedicata alla liuteria artigianale. A Villa Aldrovandi Mazzacorati si terrà la quarta edizione de Il Suono di Bologna, una kermesse ideata e organizzata da Marilena Frati, Presidente dell’Associazione”Cultura e Arte del ‘700”, col coordinamento artistico di Riccardo Farolfi e la collaborazione di Cna Bologna.

 

Chitarre classiche ed elettriche, liuti rinascimentali, violini e violoncelli esposti dai liutai saranno gli indiscussi protagonisti dell’iniziativa. Con alcune rarità: una chitarra storica di Giovan Battista Fabbricatore del 1794 e una chitarra storica del figlio Gennaro Fabbricatore del 1824 entrambe restaurate dal bolognese Gianni Norcia, un mandolino Donato Filano del ‘700, un violino Marino Capicchioni del 1951, un liuto rinascimentale di Nico Van Der Waals, copia di uno strumento del XVI secolo.

I visitatori non solo potranno ammirare la grande qualità tecnica ed artistica degli strumenti esposti, ma, assieme ai liutai che li hanno realizzati o restaurati, potranno anche suonarli direttamente sul posto. L’ingresso alla mostra è gratuito, gli orari sono: venerdì 14 dicembre dalle ore 15.30 alle 19.30, sabato 15 dicembre dalle ore 10.00 alle 19.30, domenica 16 dicembre dalle ore10.00 alle 19.30.

 

La mostra quest’anno verrà dedicata alla famiglia Guarneri, grandi liutai cremonesi del ‘700, in quanto  ricorrono i 250 anni dalla scomparsa di Pietro Guarneri, uno dei loro rappresentanti più noti. In un evento della manifestazione verranno lette le missive che Nicolò Paganini scrisse a proposito degli strumenti dei Guarneri. Il grande violinista, infatti, aveva come suo più famoso strumento un violino che chiamò il “Cannone” e venne realizzato da Giuseppe Guarneri del Gesù, altro illustre appartenente a questa famiglia di liutai.

 

Il “Suono di Bologna” anche quest’anno propone iniziative di vario genere: oltre all’esposizione di strumenti antichi e moderni infatti, si terranno concerti e conferenze dedicate alla liuteria.

Venerdì 14 dicembre alle ore 20.30 si esibirà l’Anluba acoustic duo (Anna Giardi al canto e Luca Bacconi alla chitarra acustica ed elettrica) con un repertorio di canzoni di cantautori italiani e stranieri.

Sabato 15 dicembre alle ore 17.30 il duo di violini Francesco Giuliano e Yasmin Cazzoli insieme a Riccardo Farolfi (chitarra classica e liuto rinascimentale) eseguiranno musiche di Mozart, Mazas e Viviani.

Domenica 16 dicembre alle ore 16.30 per “Paganini intimo” Riccardo Farolfi suonerà musiche di Paganini per chitarra sola con una chitarra del 1824 mentre Marilena Frati leggerà alcune lettere di Paganini sui liutai Guarneri.

 

La parte concertistica della manifestazione è stata concepita rivoluzionando quella che è in genere la logica di ogni appuntamento musicale. Se generalmente le esibizioni vengono incentrate sulla figura dell’artista e solo in seconda battuta sul ruolo degli strumenti, qui saranno invece gli strumenti a corda ad essere al centro dell’attenzione, con i musicisti che si esibiranno per esaltarne le caratteristiche tramite la loro esecuzione. Tutti i concerti si tengono nel “Teatro 1763” e nella Sala Diana Franceschi della stessa  Villa Aldrovandi Mazzacorati. L’ingresso prevede un contributo che sarà devoluto alla manutenzione del Teatro.

Per prenotazioni tel. 051/444134-051/6235780 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.

Per informazioni tel. 333/9695697  - 349/4685039.

 

L’iniziativa ha inoltre un importante obiettivo: sostenere gli interventi di manutenzione e di arredamento del Teatro 1763 di Villa Mazzacorati. Il Teatro 1763 è l’unico esempio di teatro privato suburbano rimasto a Bologna, uno dei pochi nel mondo, ed è uno dei migliori teatri europei per l’acustica. Il suo essere stato progettato secondo le regole matematiche di Vitruvio lo ha addirittura reso, secondo i ricercatori del Dienca, Facoltà di ingegneria dell’Università di Bologna, il migliore al mondo.

 

L’obiettivo de Il Suono di Bologna è la divulgazione della cultura artistica, artigianale e musicale della liuteria antica e moderna, in particolare della tradizione artigianale di eccellenza della liuteria bolognese il cui valore è riconosciuto nel mondo. Bologna fin dal lontano ‘400 ha avuto in questo settore la presenza di grandi personalità artistiche.

Il Suono di Bologna vuole dare il giusto riconoscimento a chi lavora e produce con perizia e capacità in questo settore, attivando un volano di interessi e di divulgazione del sapere.

 

E’ anche per questo motivo che a questa iniziativa collabora Cna Bologna, l’Associazione più impegnata nella tutela e nella valorizzazione della liuteria bolognese. Ogni anno Cna propone un grande evento dedicato ai liutai bolognesi. Lo scorso anno, ad esempio, furono organizzate importanti iniziative per ricordare i 150 anni dalla nascita del liutaio bolognese Giuseppe Fiorini, quest’anno, a settembre, in Sala Borsa, la Cna con la manifestazione “Fatto ad arte” ha realizzato una apprezzata mostra di strumenti accompagnata da concerti, che ha affascinato centinaia di cittadini e turisti in visita a Bologna.

 

Per informazioni, adesioni e contatti:

Ricccardo Farolfi, tel 349/4685039; 051/547537; www.riccardofarolfi.it; www.teatrodel700bologna.it