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Equity Day Cna, venti aziende al tavolo con gli investitori

mar 09 ott 2012

Imprese e investitori allo stesso tavolo

In Cna si è svolto il primo “Equity day”

Una ventina di aziende sta presentando i propri progetti ai fondi di investimento Ingenium, Atlante seed, Fondamenta

L’obiettivo è utilizzare la finanza innovativa (private equity e venture capital) per creare nuove start up o potenziare progetti di sviluppo delle aziende

E-book specializzati su testi teatrali e volumi di difficile reperibilità; strumenti informatici per i Comuni che possono gestire al meglio le segnalazioni e le relazioni coi loro cittadini; applicativi per gli stilisti di moda che consentono loro di creare nuovi bozzetti a computer tramite simulazioni fotografiche; led per l’illuminazione a basso consumo nei parchi cittadini.

E ancora: sistemi di controllo per gli accessi a risorse comunali, dai depositi di biciclette ai distributori di acqua corrente; applicativi che consentono in poco tempo di avere tutte le informazioni sui viaggi.

Sono alcune delle idee e dei progetti innovativi che le imprese hanno presentato ai fondi di investimento coinvolti da Cna nel suo primo “Equity Day” che si è svolto nella sede provinciale Cna.

Sono una ventina le imprese che lo scorso 23 ottobre con Cna hanno partecipato all’”Equity Day”, il primo degli appuntamenti in cui allo stesso tavolo, con incontri personalizzati, le imprese che hanno idee innovative incontrano fondi di investimento. L’obiettivo è che questi incontri poi producano nuovi progetti di sviluppo e anche nuove aziende, utilizzando strumenti di finanza innovativa quali private equity e venture capital. I fondi di investimento intervenuti all’”Equity Day” sono Ingenium, Atlante seed, Fondamenta.

Sono soprattutto tre le tipologie di progetto delle imprese protagoniste all’Equity Day: aziende manifatturiere già consolidate che vogliono implementare nuove idee attraverso la creazione di start up; neoimprese di giovani impegnate nella creazione di strumenti informatici, soprattutto applicativi per tablet e smartphone; aziende già consolidate che vorrebbero un nuovo partner finanziario in grado di affiancarle per potenziare la loro presenza su mercati sia italiani che esteri.

Per un’impresa trovare investimenti non è semplice, soprattutto in questo periodo di crisi economica e finanziaria.  Questo non significa che le aziende, anche di piccole dimensioni, non abbiano buone idee da sviluppare, ma servono fondi per farlo. Una opportunità può essere il private equity, una modalità di gestione del risparmio all’ordine del giorno nei paesi anglosassoni e negli Stati Uniti, e ancora poco praticata in Italia.

Un investitore, come appunto i fondi, può decidere di investire in un’impresa o in un progetto di impresa che abbia una redditività potenziale importante e ne può diventare socio inserendo anche nel board dell’azienda un suo funzionario delegato a massimizzare il prodotto nel quale si è investito.

L’investitore può poi dismettere le sue quote che l’imprenditore può ricomprare con proprie risorse, se il progetto è stato redditizio, oppure può cercare altri soci. Insomma, una sorta di start up per un’azienda che necessita dei primi fondi per far partire un nuovo progetto.

Nonostante il private equity non sia ancora molto utilizzato, la Cna ha voluto sondare l’interesse delle sue imprese attraverso un questionario spedito a un campione di aziende di numerosi settori, dalla metalmeccanica alla produzione di software. Le domande avevano come obiettivo quello di sapere se le imprese avessero idee per sviluppare nuovi prodotti, nuovi servizi o nuovi processi produttivi. Il primo responso ha detto che 14 imprese si sono dichiarate disponibili a un momento di confronto per conoscere questo sistema di finanziamento. Successivamente altre aziende si sono aggiunte e molte altre hanno dichiarato un interesse. E’ dunque molto probabile che dopo il primo “Equity Day” ne seguiranno altri.

Lo scopo del progetto di Cna è quello di mettere a disposizione sempre più strumenti finanziari per le imprese. Private equity e venture capital non sono però strumenti semplici per aziende soprattutto di piccole dimensioni, perché le imprese che intendono percorrere questa strada diventano oggetto di uno screening molto attento da parte degli investitori e occorre superare tutta una serie di analisi per diventare appetibili e attrarre nuovi soci.

Proprio per questa ragione Cna non solo ha organizzato gli Equity Day creando gli incontri one-to-one imprese-investitori, ma starà anche al fianco delle aziende sia durante gli incontri con i fondi, che in eventuali fasi successive di sviluppo concreto dei progetti e dell’investimento.

“Oltre alle buone idee ci vuole anche della ‘benzina’ per farle correre sui mercati – ha spiegato il segretario Cna Bologna Massimo Ferrante – ed è quello che con gli Equity Day si vuole portare alle aziende che hanno progetti innovativi o vogliono rafforzarsi per essere più competitive. Se il format dell’Equity Day funziona lo faremo diventare un appuntamento ricorrente. In Italia c’è un deficit per quanto riguarda la finanza innovativa, spesso da parte delle imprese manca una cultura che le spinga a percorrere questa nuova strada, allo stesso tempo ai fondi di investimento può risultare poco consueto lavorare con aziende di piccole dimensioni. Agli Equity Day, Cna vuole far dialogare questi due mondi, convinti che possano nascere buoni ‘matrimoni’”.

“Cna è fortemente impegnata nel piano strategico metropolitano – ha proseguito Ferrante – in particolare nel progetto per la creazione di un istituto per il rinascimento della manifattura. Ebbene un progetto come quello dell’Equity Day può essere un esempio di una delle iniziativa da mettere in campo da questo istituto. Naturalmente moltiplicandola per mille, se aderiscono altri soggetti e se ci si rivolge non solo al territorio bolognese, ma si allarga la prospettiva anche fuori dalla nostra regione e anche fuori dall’Italia”.

Per saperne di più sugli Equity Day:

Società di consulenza finanziaria di Cna Bologna, tel. 051/370.107, serfinaunocons@bo.cna.it