Nella seduta di ieri, la Giunta comunale del Comune di Bologna ha ufficialmente convalidato ulteriori prodotti e saperi della tradizione che si distinguono nel panorama delle eccellenze bolognesi. Sono gli Abbinamenti ideali di cibo e vino dell’area metropolitana bolognese, il Canto orale di tradizione popolare e lo Spillo di San Giovanni in Persiceto come saperi tradizionali; la Patata di Tolè, il Raviolo dolce di Casalfiumanese, la Vera torta di Imola, lo Scalogno di Romagna e i Cappelletti d’Imola come prodotti agroalimentari.
Contestualmente la Giunta ha ratificato l’iscrizione nel registro SFOGLINE De.Co. dei nostri promotori De.Co. Dal Fiume Paola snc e Sfoglia Rina srl e degli altri produttori che ne hanno fatto richiesta: Nonna Cesira snc, Il Regno della pasta di Spisni Gianluca, Home Food srl meglionotacome Cesarine . A questi artigiani, il Comune consegnerà l’attestato e la vetrofania che potrà essere apposta in vetrina.
“Come CNA agroalimentare siamo orgogliosi del risultato raggiunto e auspichiamo una sempre maggiore valorizzazione di queste attività che rappresentano veri e propri giacimenti culturali del nostro territorio” ha sostenuto il presidente Max Poggi.
Segnalo che sui social sarebbe bello far girare questo video che è stato girato nel laboratorio di Alberto e Stefania Solini a cura del Comune di Bologna e nel quale la mamma dei titolari da cui prende il nome la ditta passa il testimone ad una giovane artigiana.