730 precompilati e detrazioni d’imposta
Nuova Isee
Lunedì 2 Marzo 2015 ore 15.00
presso la Sala Gagliani Torre CNA
Viale Aldo Moro 22 Bologna
Ne parliamo con:
Marco Mazzanti, responsabile politiche fiscali Cna
Davide Degli Esposti, direttore Epasa
Presiede:
Iolana Atti, vice presidente Cna Pensionati Regionale
Grandi novità per il 730 del 2015.
In sostanza, anzichè procedere alla compilazione della propria dichiarazione dei redditi come abbiamo fatto sino ad ora, per lavoratori dipendenti e pensionati il cosiddetto 730 sarà già fatto e precompilato dall’Agenzia delle Entrate.
Attenzione, però, la dichiarazione dei redditi non arriverà già pronta ‘a casa’ ma dovrà essere scaricata dal sito dell’Agenzia delle Entrate stessa. Non solo. Molte detrazioni non saranno presenti e andranno aggiunte integrando e modificandola dichiarazione stessa.
Un sistema, questo, non proprio semplice per migliaia di pensionati italiani. Anche per coloro che hanno dimestichezza con la tecnologica, infatti, la procedura di registrazione al sito dell’Agenzia delle Entrate non è affatto immediata e alla portata di tutti.
Dopo aver caricato on line i propri dati, il contribuente potrà ottenere le prime 4 cifre della propria password ma dovrà attendere 15 giorni per ricevere le restanti 6. A quel punto sarà in grado di scaricare la propria dichiarazione precompilata. Ma non avrà finito: dovrà controllare l’esattezza dei dati, inserire eventuali modifiche (detrazioni o altro) e infine inviarla, prendendosi in toto la responsabilità fiscale, ossia il carico di eventuali errori anche involontari.
Ecco perchè resta consigliabile per tutti, ma in particolare proprio per gli anziani, rivolgersi ai Caf che si prendono in carico anche la responsabilità fiscale della dichiarazione stessa. In sostanza il contribuente che effettuerà presso i Caf la propria dichiarazione si libererà completamente del rischio di errore – salvo l’omissione dolosa ossia volontaria di alcuni dati – e non dovrà più temere alcun accertamento a proprio carico”.
Nuova ISEE dal 1 gennaio 2015,
La dichiarazione si basa esclusivamente sui criteri unificati e sul reddito dei cittadini. Questo strumento ha la capacità di analizzare tutte le situazioni economiche delle persone che fanno domanda per richiedere agevolazioni.
Il calcolo per il modello Isee 2015 si baserà principalmente sulla situazione economica reddituale del richiedente o dalla somma totale di tutta la famiglia in questione.
Oltre a questo i calcoli sanno eseguiti anche sul valore patrimoniale, sul valore immobiliare, sul valore degli arredamenti interni, sul nucleo famigliare, il valore della prima casa, i patrimoni presenti all'estero, le spese di franchigia sul patrimonio e tutti i depositi bancari.
Ci sono 6 modelli modificati Isee gestiti dall'Inps:
Isee ordinario – per il calcolo riguardanti le prestazioni sociali agevolate.
Isee Università – per richiedere con diritto prestazioni di studio universitario.
Isee Socio Sanitario – utile per richiedere prestazioni socio sanitarie.
Isee corrente – per la correzione della dichiarazione in caso di perdita del lavoro.
Isee minorenni – utile per i genitori non coniugati e anche non conviventi.