Le donne occupate in Italia sono ancora poche e continuano a diminuire
gio 01 mar 2012
L'Istat ha reso noto che le occupate nei primi 9 mesi del 2011 sono calate di 45 mila unità.
A questo si aggiunga che percepiscono salari più bassi dei loro colleghi uomini e nel 40% dei casi lasciano l'attività lavorativa per prendersi cura dei figli o accudire persone non autosufficienti all'interno della famiglia.
Per CNA Impresa Donna è “uno scenario che occorre correggere al più presto perché non fa male solo alle donne ma anche e soprattutto al Paese. L’incremento dell’occupazione femminile, anche attraverso l’impresa, resta il volano fondamentale per riattivare l’economia italiana”.