Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Anziani a cui è richiesto con forza di restare in casa. Anziani che sono le principali vittime del coronavirus. Come stanno vivendo i 10.000 pensionati di Cna Bologna questa fase così difficile della loro vita? Quali necessità hanno? Di quali aiuti e di che compagnia dispongono? Hanno anche bisogno di un supporto psicologico?
Cna Pensionati Bologna glielo sta chiedendo direttamente, raccoglie le loro esigenze, li mette in contatto con chi eroga i servizi utili.
“E li stiamo invitando a farsi sentire, con le loro parole, coi loro video, con le loro testimonianze, sulla pagina facebook di Cna Pensionati Bologna. Per sentirsi ancora meno soli” spiega Marisa Raffa, Segretario Cna Pensionati Bologna.
“Cna C’è …. E ti fa compagnia” è il progetto lanciato da Cna Pensionati Bologna, l’obiettivo è stare vicino ai propri associati e telefonicamente sentirli uno ad uno.
“Abbiamo sempre puntato sull’invecchiamento attivo, affermando che la vecchiaia non è una malattia ma una fase della vita ancora ricca di tante possibilità – prosegue Marisa Raffa -. Questo ragionamento vale tanto più adesso quando la grande vitalità dei nostri associati, dimostrata finora dalla loro presenza massiccia a gite, vacanze, incontri e iniziative, ora deve trasformarsi in una grande vitalità psicologica, in una grande prova di forza”.
Raffa e le sue collaboratrici ogni giorno contattano decine di associati in tutta l’area metropolitana bolognese e pongono loro diverse domande: è a conoscenza della situazione attuale circa l'emergenza sanitaria causata dal "corona virus"? Viene contattato regolarmente da parenti e amici? Come si è organizzato per i beni di prima necessità? Come trascorre la sua giornata? Cosa le manca maggiormente della sua vita di prima?
“Se l’associato ha bisogno – prosegue Marisa Raffa - noi gli indichiamo a chi rivolgersi nel suo Comune per la spesa, i farmaci e gli artigiani a domicilio. Gli consigliamo, in base ai suoi gusti, programmi di cultura, spettacolo e intrattenimento on line. Li aiutiamo affinché sappiano utilizzare strumenti oggi fondamentali quali whatsapp, i social network, Skype. Gli consigliamo di inviare materiale (foto, video, scritti, poesie relative a questo evento) per condividerlo con altri e magari rendere piacevole il tempo a qualcun altro. E, in caso di necessità, su richiesta dell’associato, lo mettiamo in contatto con le psicologhe di Altrafase che sono a disposizione telefonicamente”.
“Vogliamo insomma evitare – conclude Marisa Raffa – che questo periodo così duro significhi isolamento e solitudine per una fascia sociale che sappiamo quanto sia numerosa a Bologna. Pensionati che con orgoglio possiamo dire di averli sempre tenuti vitali, alle nostre iniziative del tempo libero in un anno sono aumentati di un migliaio i partecipanti. A tutti stiamo dicendo: resistete, presto torneremo insieme nei nostri pranzi, nelle nostre vacanze, nella nostra vita attiva”.