Decreto rilancio: riduzione IVA per beni necessari Covid19

Decreto rilancio: riduzione IVA per beni necessari Covid19

Dall’entrata in vigore del decreto in commento (19/5/2020) e fino al 31 dicembre 2020 saranno esenti dall’IVA la cessione dei beni necessari per contenere il rischio di contagio da coronavirus e per la gestione dell’emergenza sanitaria come:

  • Ventilatori polmonari per terapia intensiva e subintensiva;
  • monitor multiparametrico anche da trasporto;
  • pompe infusionali per farmaci e pompe peristaltiche per nutrizione enterale;
  • tubi endotracheali;
  • caschi per ventilazione a pressione positiva continua;
  • maschere per la ventilazione non invasiva;
  • sistemi di aspirazione;
  • umidificatori;
  • laringoscopi;
  • strumentazione per accesso vascolare;
  • aspiratore elettrico;
  • centrale di monitoraggio per terapia intensiva;
  • ecotomografo portatile;
  • elettrocardiografo;
  • tomografo computerizzato;
  • mascherine chirurgiche;
  • mascherine Ffp2 e Ffp3;
  • articoli di abbigliamento protettivo per finalità sanitarie quali guanti in lattice, in vinile e in nitrile, visiere e occhiali protettivi, tuta di protezione, calzari e soprascarpe, cuffia copricapo, camici impermeabili, camici chirurgici;
  • termometri;
  • detergenti disinfettanti per mani;
  • dispenser a muro per disinfettanti;
  • soluzione idroalcolica in litri;
  • perossido al 3% in litri;
  • carrelli per emergenza;
  • estrattori RNA;
  • strumentazione per diagnostica per COVID-19;
  • tamponi per analisi cliniche;
  • provette sterili;
  • attrezzature per la realizzazione di ospedali da campo.

In assenza di un pagamento del corrispettivo avvenuto prima dell’entrata in vigore del Decreto in commento l’esenzione Iva spetta per i beni consegnati dal 19/5/2020 in poi.

E’ fatto salvo il diritto alla detrazione dell’imposta.

A partire dal 2021 l’aliquota IVA applicata sarà invece del 5%.