Imprese in rete per realizzare dehors su misura

Imprese in rete per realizzare dehors su misura

 

E’ nata Open Air, nuova aggregazione di aziende sostenuta da Cna Bologna

Ne fanno parte Oass di Monteveglio e LF Arredo Legno

insieme allo studio Colonnelli di architettura e design. Il progetto è aperto

Dare  una risposta alla mutata situazione normativa dei dehors all’interno del Comune di Bologna. Puntare su design e artigianalità, due ingredienti indispensabili per garantire il decoro urbano, non tralasciando un forte legame con la tradizione del territorio bolognese.

Sono questi gli obiettivi del “progetto Open Air”, una nuova aggregazione di imprese artigiane, nata col supporto di Cna, che operano nel territorio bolognese: la LF Arredo Legno di Pianoro e la Oass di Monteveglio,  insieme allo studio di architettura e design Marco Colonnelli. Un progetto che ha suscitato interesse anche fuori dai confini bolognesi, come dimostra il coinvolgimento della Gibus Spa di Padova, leader nel settore delle coperture per esterni.

La “mission” di Open Air sarà quella di realizzare per gli esercizi commerciali nuovi dehors o modificare quelli attuali, garantendo:  una progettazione personalizzata, un iter autorizzativo presso tutte le autorità competenti, la realizzazione e il montaggio completo chiavi in mano, l’assistenza nel post vendita; la manutenzione nel tempo.

La Cna di Bologna si è impegnata a sostenere la nascita di questo gruppo di imprese e le accompagnerà sul mercato e nella promozione. Cna da anni sostiene le aziende che vogliono mettersi in rete tra loro, considerando quello delle aggregazioni uno dei sistemi più efficaci per aumentare la competitività delle imprese. Inoltre, per questo progetto specifico, Cna vede con favore ogni iniziativa che possa favorire la nascita di nuovi spazi attrattivi per i clienti degli esercizi pubblici, nel rispetto del decoro urbano nella città di Bologna. Una strategia che soddisfa sia l’attrazione che la riqualificazione della città.

La rete di artigiani di Open Air e lo studio Colonnelli sono realtà produttive che operano già insieme sul mercato in ambiti diversi. Dal retail per spazi commerciali, al residenziale, alla realizzazione di spazi pubblici. Da circa sei mesi il gruppo ha deciso di creare una struttura specifica dedicata al tema dei dehors. Dotandosi di un pool di progettisti, grafici, artigiani per garantire un pacchetto completo.

Il progetto si rivolge a tutti gli esercenti commerciali che dovranno realizzare e/o modificare il proprio dehor:  lo spazio esterno di un pubblico esercizio ideale per spazi come bar, lounge cafè e ristoranti, trattato come una struttura di un corretto inserimento nel contesto urbano e paesaggistico.

Il nuovo regolamento del Comune di Bologna fissa delle regole certe per la realizzazione dei nuovi dehors.  Open Air è la proposta per garantire una corretta progettazione e conseguentemente, una corretta realizzazione . Le «norme di carattere tecnico ed estetico» prescrivono le caratteristiche — materiali e colori — richieste ai dehors.

Sono vietati gli ombrelloni ‘a sbraccio’: il basamento (in legno, metallo o pietra) «dev’essere appoggiato al suolo in un unico punto, non esterno alla proiezione della copertura»; le pedane sono consentite solo per regolarizzare il pavimento o renderle complanari al marciapiede; niente più salottini con divanetti, ma solo «sedie, sgabelli e poltroncine». C’è anche la ‘paletta’ dei colori ammessi per tovaglie e tende (ruggine, ecrù, grigio avorio); per le tende in pvc (rosso scuro, ecrù, grigio avorio); per i materiali ferrosi (corten, inox).

Open Air, nel rispetto dell'ambiente, sta studiando e progettando un nuovo sistema di riscaldamento e raffrescamento integrato a pavimento a basso consumo energetico, sistema che consentirà ai locali di potere usufruire di un riscaldamento omogeneo nei periodi invernali e di raffrescamento nei periodi estivi.

Open Air è un soggetto unico che si pone l’obiettivo di svolgere al suo interno tutte le azioni che di solito sono svolte da attori diversi. Il 10, 11 e 12 maggio Open Air sarà presente all’interno della rassegna “Giardini e Terrazze” con una realizzazione di un piccolo dehor, in cui saranno declinate le varie tipologie di materiali, elementi costitutivi, pavimentazioni e tecnologie varie. Open Air intende partecipare alla rassegna dei Giardini Margherita portando il suo contributo, non solo commerciale, ma anche partecipando con la sensibilità di progettisti e artigiani, al dibattito culturale sul decoro urbano .

Il sito internet di Open Air, che verrà lanciato in occasione dell’evento a Giardini e Terrazzi, è www.openairdehors.it

 

I protagonisti di Open Air

 

La OASS di Monteveglio  è un’azienda sul mercato da 50 anni; proprio nel 2013 ricorre infatti l’anniversario. OASS è una carpenteria metallica  che si caratterizza per la versatilità delle lavorazioni spaziando dalla produzione meccanica all’arredo di design offrendo un standard qualitativo nel rispetto del Made in Italy più autentico.

LF Arredo Legno di Pianoro è una realtà che opera sul mercato da oltre 22 anni. E’ una azienda artigianale, specializzata nella produzione di arredo da esterno, ogni prodotto è frutto di un accurato studio di design e grazie alla sua falegnameria interna offre una linea

di prodotti di alta qualità, un marchio diventato sinonimo di garanzia e affidabilità,  nel rispetto di una  produzione made in Italy.

Lo studio Marco Colonnelli Architettura e Design si occupa di progettazione industriale e civile, con particolare attenzione ai progetti ambientati all’interno degli aeroporti. Tra i principali clienti ricordiamo Alitalia, Aeroporto di Bologna e Venezia. Tra le ultime realizzazioni segnaliamo la nuova area check in dell’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna.

 

Altre aziende interessate al progetto

 

Il progetto Open Air è ancora aperto a ulteriori collaborazioni; l’innovazione di questa iniziativa sta coinvolgendo altre aziende, tra cui la Gibus Spa di Padova, leader nel settore di coperture per esterni, interessata a dare un apporto concreto nell’interesse di una riqualificazione degli spazi all’aperto del Comune di Bologna.