Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Da diversi anni la situazione economica delle famiglie italiane è peggiorata progressivamente. Per offrire un aiuto concreto a quei nuclei famigliari in sofferenza economica o in presenza di un componente disabile è stato istituito l’ISEE.
L'indicatore della situazione economica equivalente, acronimo di ISEE, con gli anni ha subito varie modifiche al fine di potere essere un valido strumento di tutela economica per tutti i cittadini.
I dati richiesti per il calcolo dell’ISEE odierno sono quelli anagrafici, reddituali e patrimoniali di ogni singolo componente del nucleo familiare, costituito solitamente da persone che abitano nello stesso domicilio e sono unite da vincoli di parentela. Il nucleo familiare può essere anche costituito da una singola persona.
L’intreccio di questi parametri, rapportati con il numero dei componenti e con eventuale presenza di persone invalide, permette all’INPS di “fotografare” la situazione economica del nucleo preso a riferimento.
L’immagine sarà costituita da un importo il cui valore determinerà eventuali agevolazioni riguardanti alcuni servizi alla persona: per i minorenni, ad esempio, l’indice individuerà il costo dei servizi mensa o la graduatoria per l’iscrizione all’asilo nido. Per gli studenti universitari il parametro ISEE consentirà una più giusta determinazione della retta o l’accesso a borse di studio. Inoltre, le persone più fragili, anziane o disabili potranno accedere a servizi sociosanitari gratuitamente o con rette agevolate. Continuando con i nostri esempi l’ISEE è fondamentale per accedere al bando ACER. Tale bando permette l’assegnazione di un alloggio in base ad una graduatoria stilata secondo il valore dell’indice ISEE di ciascun nucleo familiare.
Non vi è un periodo preciso per presentare l’ISEE in quanto la data è determinata dalla prestazione che si vuole richiedere. Per l’Assegno Unico, ad esempio, è necessario presentare l’ISEE entro il termine del mese di Giugno al fine di potere prendere gli arretrati se non si possiede un’attestazione valida rilasciata entro il mese di Febbraio.
L’ISEE ha validità annuale (fino al 31/12/2024) e viene rilasciato dai nostri uffici dopo la presentazione di un modello chiamato DSU, acronimo di Dichiarazione Sostitutiva Unica. Una volta compilato con tutti i dati patrimoniali e reddituali del nucleo famigliare, l’INPS rilascerà al nostro Ente l’attestazione.
La moderna evoluzione del mercato del lavoro con l’intrinseca precarietà che esso comporta, ha reso utilissimo l’ISEE corrente. Tale modello da presentare successivamente all’ISEE ordinario permette di rilevare in maniera precisa la situazione economica famigliare riferita agli ultimi dodici mesi dalla presentazione dell’ISEE corrente. Pertanto in caso di diminuzione rilevante e nel reddito e nel patrimonio mobiliare del nucleo dovuto per esempio ad un licenziamento, l’ISEE corrente permetterà di “abbassare” l’indice ISEE, consentendo così una più equa determinazione della “ricchezza” famigliare. L’ISEE corrente ha una validità di sei mesi, salvo variazioni nella composizione del nucleo famigliare o nuova occupazione di un suo componente.
Da Gennaio 2024 i nostri consulenti Vi forniranno tutte le indicazioni utili per la presentazione del modello ISEE .
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Vi aspettiamo!