Simonetta Soverini confermata Presidente CNA Area Valli del Reno Lavino Samoggia
gio 20 mar 2025
Si è svolta mercoledì 19 marzo presso l’Istituto Professionale Veronelli di Casalecchio di Reno l’Assemblea Elettiva CNA Area Valli del Reno Lavino Samoggia. Al voto gli associati CNA che hanno la sede nei Comuni di Valsamoggia (fusione dei Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio, Savigno), Monte San Pietro, Sasso Marconi, Casalecchio di Reno, Zola Predosa.
Le imprese CNA dell’Area Reno Lavino Samoggia hanno confermato come loro Presidente Simonetta Soverini dell’azienda di autotrasporto F.lli Soverini di Casalecchio di Reno. E’ il secondo mandato per Simonetta Soverini che era stata eletta la prima volta nel maggio 2021
Simonetta Soverini è nata a Bologna nel 1965 ed è Presidente della F.lli Soverini srl, società che opera nel settore dell'autotrasporto conto terzi da oltre 60 anni con esperienza maturata nel settore mezzi ed attrezzature agricole. Un’azienda familiare nata nell'immediato dopoguerra dalla esperienza dei padri e che ha proseguito con i figli che nel tempo l’hanno ampliata come addetti e settori di attività.
Svolgendo una funzione amministrativa e di controllo, Simonetta Soverini ha cercato di consolidare nel tempo i valori innanzitutto umani e subordinatamente commerciali avendo come obbiettivo finale la qualità, la serietà e l’assistenza qualificata ai committenti. Benché "piccola" imprenditrice a contatto con realtà più importanti, ha cercato di mantenere fede alla stima e fiducia dei clienti attraverso un costante adeguamento tecnologico sia dei servizi che del parco veicolare. L'impegno in una continua formazione vuole essere la caratteristica che meglio la rappresenta. Formazione non solo di tipo tecnico ma anche di tipo sociale attraverso un impegno che dal lontano 2005 ha svolto in CNA Bologna con ruoli via via sempre più rilevanti come presidenze dell’area, vicepresidenze nel Comitato Impresa Donna provinciale e regionale e nell'ultimo quadriennio anche all'interno di Fita Trasporti Cna.
Insieme a Simonetta Soverini, nella Presidenza di CNA Area Reno Lavino Samoggia sono stati eletti: Vicepresidente Vicario Antonio Nigro dell’azienda Nigro Costruzioni srl di Valsamoggia (costruzioni); Devis Piccinelli della ditta AZ Impianti di Sasso Marconi (installazioni e impianti); Roberta Piccinini della ditta Lamipress srldi Monte San Pietro (produzione); Ivan Rossi della ditta Biodec Srl di Casalecchio di Reno (comunicazione e terziario avanzato); Simonetta Soverini della ditta F.lli Soverini srl (Fita trasporti); Catherine Vancaenegem della ditta Sfoglia Rina srl di Zola Predosa (alimentare); Elisa Vanelli della ditta Autocarrozzeria Vanelli srl di Casalecchio di Reno (Servizi alla comunità).
All’Assemblea CNA Area Valli del Reno, Lavino, Samoggia sono intervenuti Sindaci e Assessori dei Comuni dell’area: Casalecchio (il Sindaco Matteo Ruggeri e l’Assessore Claudio Baccolini), Monte San Pietro (l’Assessora Mila Turrini), Zola Predosa (il Vicesindaco Lorenzo Cocchi), Valsamoggia (la Vicesindaca Federica Govoni).
Ridurre burocrazia e pressione fiscale, aumentare mobilità e sicurezza
Sono le priorità per le imprese Valli del Reno, Lavino, Samoggia
L’Assemblea è stata anche l’occasione per presentare un sondaggio svolto da CNA tra le imprese dell’area. Il 50%, quindi la maggioranza, indica nella semplificazione burocratica la priorità a cui CNA, Comuni e Unione Valli del Reno, Lavino, Samoggia devono dedicarsi. Stessa percentuale, 50%, anche per il tema mobilità e sempre 50% per il reperimento della manodopera. Il tema della sicurezza interessa il 36%, stessa percentuale anche per le criticità legate al rischio idrogeologico del territorio e per il sostegno alle imprese che voglio investire su efficienza energetica e sostenibilità.
Le imprese dell’area sono pessimiste rispetto all’immediato futuro: per i prossimi mesi il 50% delle imprese, sempre la maggioranza, prevede un fatturato in diminuzione. Assolutamente stabile l’occupazione, l’86% dice che non aumenterà né diminuirà, il 7% prevede che aumenterà. Per il capitolo investimenti, solo un quinto delle imprese li ha in programma. La stragrande maggioranza (il 64%) invece non pensa di investire.
A proposito di reperimento della manodopera, un’azienda su tre ha difficoltà a reperire manodopera specializzata, il 29% anche non specializzata. In merito alle competenze ricercate dalle imprese, al 43% non interessa il livello di istruzione dell’aspirante dipendente bensì il suo impegno ad imparare.
Per quanto riguarda il passaggio generazionale dell’azienda da genitori a figli, il 29% ha già provveduto, il 21% non ne ha la necessità. Il 14% di aziende che non ha eredi sta cercando altre soluzioni fuori dalla famiglia e preoccupa quel 21% che non avendo eredi sente la sua azienda a rischio di chiusura.
Per un’imprenditrice è più difficile fare impresa rispetto ad un imprenditore? La maggioranza delle titolari di impresa di Valli del Reno, Lavino, Samoggia (il 57%) dice che è ancora difficile conciliare il lavoro con la famiglia perché i carichi familiari sono sempre maggiori per una donna.
Per i giovani imprenditori dell’area, la priorità per una start up è fare community con altre imprese.