Speciale 730: bonus casa
mar 13 mar 2018
Una nuova detrazione spetta a chi acquista in zona sismica 1 direttamente dall’impresa immobili demoliti e ricostruiti con criteri antisismici
Questi interventi, se effettuati su edifici siti in zone sismiche ad alta pericolosità, godevano dal 4/8/2013 della detrazione del 65%.
La legge di bilancio 2017 ha completamente ridisegnato l’agevolazione, limitatamente agli interventi autorizzati e alle spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021:
- riducendo la detrazione “base” alla misura del 50%, da fruirsi in 5 rate su un limite massimo di spesa di 96.000 euro;
- premiando con detrazioni di misure più elevate gli interventi che riducono le classi di rischio sismico dell’edificio: 70% o 80% se l’intervento determina il passaggio rispettivamente a una o due classi di rischio inferiore;
- elevando ulteriormente la misura della detrazione (75% o 85%) per interventi di notevole portata sulle parti comuni di edifici condominiali, se dai lavori derivi il passaggio ad una o due classi di rischio inferiore;
- una nuova detrazione spetta, poi, a chi acquista in zona sismica 1 direttamente dall’impresa immobili demoliti e ricostruiti con criteri antisismici; la detrazione spetta nella misura del 75% o 85% del prezzo risultante dall’atto pubblico di compravendita, con il limite massimo di 96.000 euro per edificio, sempre che dalla realizzazione dell’intervento sia derivato il passaggio rispettivamente a una (75%) o a due (85%) classi di rischio inferiore.
Si recupera il 50% delle spese se si ha ristrutturato la propria abitazione acquistando mobili ed elettrodomestici
Buone notizie “fiscali” per chi ha ristrutturato casa. Sono state infatti prorogate per tutto il 2017 le detrazioni:
- del 50% per le spese relative a interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale;
- del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di ristrutturazione
- del 50% dell’IVA pagata dagli acquirenti di unità residenziali nuove di classe energetica A o B, vendute direttamente dall’impresa di costruzione o che ha operato la ristrutturazione o il recupero.
La novità riguarda gli interventi relativi all’involucro dell’edificio
Riqualificazione energetica, ecobonus fino al 75%
La misura maggiorata del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici è stata prorogata:
- al 31 dicembre 2017 per gli interventi relativi a singole unità immobiliari;
- al 31 dicembre 2021 per gli interventi relativi a parti comuni condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari del condominio.
La novità riguarda gli interventi di riqualificazione energetica su edifici condominiali, con detrazioni maggiorate al:
- 70% se relativi all’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo;
- 75% se gli interventi sono finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e conseguano almeno la qualità media di cui al decreto del Mise 26/6/2015.
La spesa non può superare 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari dell’edificio.