Tre giorni dedicati a Lucio Un successo per Bologna
lun 06 mar 2017Tre giorni di festa. Tre giorni di grande emozione. Che hanno portato l’Italia a Bologna. Nel nome di Lucio. “In questi giorni abbiamo raccontato di un nostro amico, a persone che come noi gli hanno voluto bene. Perché questi, di fatto, non sono stati cinque anni senza Lucio: nessuno ha mai associato a lui l’idea della morte”. Ernesto Assante, Gino Castaldo, Giorgio Comaschi, Marco Marozzi, Emilio Marrese, Pierfrancesco Pacoda hanno concluso i loro tour, sette al giorno, per raccontare a Bolognesi e non chi era Lucio Dalla attraverso le pietre, le piazze e le strade della sua città.
Sono venuti dalla Sicilia, da Milano, da Roma, da Brescia, da Torino, da Bari, da Bergamo, da tutta Italia e persino dalla Grecia, dall’Olanda e dalla Svizzera. Sono i fans di Dalla che hanno partecipato a “A Casa di Lucio va in città”, evento promosso da Fondazione Lucio Dalla, Cna Bologna in collaborazione con la Camera di Commercio di Bologna ed Elastica, che ne ha curato anche l’ideazione. Con il patrocinio del MIBACT e del Comune di Bologna. E con il sostegno di Banca di Bologna.
“Questo affetto straordinario per Lucio ci ha spinto ad aprire le porte della sua Casa ancora per tutto il mese di marzo – annuncia Donatella Grazia, presidente della Fondazione Lucio Dalla -. I visitatori, chi lo ha amato e lo ama ancora, chi è cresciuto con la sua musica, tutti quanti hanno portato una grande vitalità tra le stanze di via D’Azeglio, ancora così cariche della sua presenza”. Tutta la città ha risposto con entusiasmo a questa chiamata a raccolta attorno alla memoria di Dalla.
"Grazie a Lucio Dalla ed al suo ricordo - spiega Cinzia Barbieri, Direttore Generale Cna Bologna -, Bologna è tornata ad essere un punto di riferimento nazionale per la cultura e la musica, sono arrivati tanti turisti entusiasti, i bolognesi hanno potuto conoscere ancora meglio i luoghi della vita di Dalla. È per questo che Cna ha promosso questa iniziativa e le sue imprese l'hanno arricchita di eventi. E Cna continuerà a farlo con le sue imprese e con l'entusiasmo che la contraddistingue ogni volta che si vuole dare valore a Bologna".
E infatti un centinaio di imprese artigiane in questi giorni ha organizzato eventi di strada dedicati alla musica di Lucio Dalla. Ieri nelle strade dell'ex Ghetto, sabato nella via San Felice pedonalizzata otto band hanno suonato musiche di Dalla e dei suoi amici.
Si è poi scatenata la creatività artigiana dei gelatieri che hanno proposto nuovi gusti dedicati alle canzoni di Dalla: "Attenti al lupo" della Gelateria Gianni in via Montegrappa e San Vitale coi gusti mascarpone al rum, pera e noce cilena, mentre "Caruso" della Gelateria Torinese ha un gusto al cannolo siciliano.
"’A Casa di Lucio va in città’ ha regalato alla città tre giorni di note, strofe, musiche e ricordi di un bolognese che ha scritto e cantato la storia di Bologna. Un'iniziativa di impatto anche turistico e di valorizzazione di un'eccellenza del nostro territorio, una stella di Bologna Città della Musica Unesco", queste le conclusioni di Matteo Lepore, assessore a Economia e Promozione della città.
A Casa di Lucio va in città è un progetto promosso da Fondazione Lucio Dalla, CNA servizi Bologna in collaborazione con la Camera di Commercio di Bologna ed Elastica.
Installazioni audio di Hubert Westkemper.
Con il patrocinio di Comune di Bologna e Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
Sostiene, inoltre, il progetto Banca di Bologna.
Grazie a Luca Gnudi, Roberto Costa, Pressing, Fonoprint e Pietro Lazzaris.
Sponsor tecnici: Dynamo – Cotabo - Cosepuri - Primavera Urbana - Ristorante da Cesari - Ristoranti da Vito
Partecipano: Hotel Majestic-Baglioni - Hotel Il Guercino - Amhotels Group