Distretto xylella: ok al finanziamento del progetto

Distretto xylella: ok al finanziamento del progetto "Radici virtuose"

La Direzione competente del Mipaaf ha comunicato che che anche il programma "Radici Virtuose", presentato dal Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino (DAJS), ha ottenuto il finanziamento da parte del Ministero.  "Radici Virtuose" prevede investimenti pari a oltre 48 milioni di euro, che potranno avvalersi di un contributo pubblico in conto capitali pari a 30 milioni di euro. A tale programma partecipano 96 aziende che potranno realizzare una serie di iniziative per lo sviluppo del territorio gravemente danneggiato dalla Xyella. I c.d. contratti di distretto Xylella costituiscono una misura introdotta con Legge Finanziaria 2018 (attuata dal decreto interministeriale n. 775 del 22 luglio 2019 unitamente ai contratti di distretto). Tale tipologia di contratto, oltre ai normali obiettivi di un distretto (tra i quali promuovere lo sviluppo territoriale, la coesione e l'inclusione sociale, favorire l'integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l'impatto ambientale delle produzioni, ed altro) persegue anche lo scopo di realizzare un programma di rigenerazione dell'agricoltura nei territori colpiti dal batterio Xylella fastidiosa, anche attraverso il recupero di colture storiche di qualità.

Era stato emanato il 17/02/2020 un Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso in forza del quale sono pervenute al Mipaaf 3 domande di agevolazione presentate da un unico proponente: DAJS - Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino (DAJS). Tutti e tre i progetti presentati sono stati giudicati ammissibili dalla Commissione tecnica di valutazione. Nell'ambito dei fondi disponibili è stato ammesso al finanziamento il primo programma in graduatoria denominato "Rigenerazione Sostenibile", per un contributo in conto capitale pari a 31.5 milioni di euro. L'8 febbraio 2021, il Mipaaf ha comunicato l'ammissione al finanziamento anche per il secondo programma presentato dal Distretto Agroalimentare di qualità Jonico-Salentino, "Radici Virtuose" sopra descritto.