Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Smart, funzionale e rispettoso dell’ambiente: eco-Logiko. Si leggono già tutti nel nome (ben pensato) i punti di forza del packaging “plastic free” brevettato da Arti Grafiche Reggiani, da anni punto di riferimento nel settore della cartotecnica per i principali marchi nazionali dell’agroalimentare e della cosmetica.
Se ne sono subito accorti i big della Grande distribuzione perché l’innovativa soluzione progettata e realizzata dalla storica azienda di Ozzano dell’Emilia, fa letteralmente saltare il tappo di plastica (notoriamente anti ecologico) che sigilla i contenitori di innumerevoli prodotti che mettiamo ogni giorno nel carrello della spesa.
“eco-Logiko nasce dall’idea di proporre al mercato un’alternativa eco-sostenibile con caratteristiche di economicità, praticità e, soprattutto, che non cambia il modo di fare la spesa, rispondendo così alle esigenze dei tanti consumatori consapevoli attenti alla tutela dell’ambiente” spiega Fabia Fabbiani, Responsabile Amministrativo e socio dell’impresa insieme ai fratelli Fabrizio e Federico.
“Il nostro prodotto – prosegue – è realizzato interamente in cartoncino biodegradabile, ha un sistema brevettato di chiusura-apertura e antieffrazione e sostituisce in tutte le sue funzioni i pack attualmente in commercio con tappo in plastica. Consentendo un minor impatto ambientale e facilitando le attività di riciclo con un notevole risparmio di materia prima”.
“Altro aspetto importante – aggiunge Fabia Fabbiani – è completamente macchinabile. Ovvero può essere perfettamente integrato nei cicli produttivi delle aziende senza costi aggiuntivi eliminando semplicemente l’ultimo passaggio. Quello che prevede l’inserimento del tappo di plastica”.
Il percorso che ha portato a eco-Logiko (premiato da CONAI come imballaggio a ridotto impatto ambientale) nasce da una precisa scelta strategica e da un’innovazione di processo che, modificate le procedure e acquisite le necessarie certificazioni, ha visto Arti Grafiche Reggiani, storicamente produttore di packaging secondario (quello che non prevede il contatto diretto con il prodotto), entrare anche nel mercato di quello primario con una spiccata attenzione alla sostenibilità ambientale.
“Nelle diverse fasi di sviluppo del prodotto – riprende l’imprenditrice – è stato per noi molto importante il supporto in termini di consulenza di Cna Bologna che, oltre a consentirci di presentare eco-Logiko agli operatori con un evento molto partecipato tenutosi all’interno del suo spazio espositivo all’ultima edizione del SANA, ha portato all’incontro e alla collaborazione con il DICAM dell’Università di Bologna che di recente ha concluso lo studio di LCA sul ciclo di vita del prodotto.
Nello studio – prosegue – si rileva come l’impatto positivo dato dall’eliminazione del tappo in plastica e l’ottimizzazione della quantità di prodotto trasportato per unità di volume, porti ad un risparmio annuo di circa 150 tonnellate di CO2 equivalente. Che, per capirci, è come togliere dalla strada cinquantasei vetture Panda”.
L’arrivo del Covid 19 ha rallentato momentaneamente la promozione del prodotto, ma ora le relazioni si stanno di nuovo intensificando.
“Siamo stati contattati da alcuni fra i grandi player della GDO – conclude Fabia Fabbiani – e abbiamo avuto ottimi segnali. Le nostre aspettative? Che nel breve, medio periodo eco-Logiko contribuisca a eliminare il tappo di plastica da tutte le principali tipologie di contenitori”.