Nell’ambito di un apposito bando regionale, la Regione Emilia-Romagna e Unioncamere E-R promuovono progetti di “Promozione export e internazionalizzazione intelligente” tramite concessione di contributi. Possono presentare domanda le imprese manifatturiere di micro, piccola e media dimensione non esportatrici o esportatrici non abituali con sede legale e operativa in Emilia-Romagna e con un fatturato minimo di 500.000,00. La proposta deve essere redatta in modo chiaro e preciso per via telematica con descrizione del progetto e del budget. Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente online a partire dal 31 maggio 2018 fino al 2 luglio 2018.
Le imprese dovranno presentare un solo progetto finalizzato a supportarle e prepararle a presentarsi sui mercati internazionali attraverso servizi di consulenza esterna. I progetti avranno inizio a partire della data di presentazione della domanda e dovranno concludersi entro e non oltre il 30 marzo 2019. Come prima attività obbligatoria e vincolante è richiesta l’analisi delle capacità e delle potenzialità dell’impresa per affrontare un percorso di internazionalizzazione.
I progetti dovranno prevedere almeno due tipologie di attività tra le seguenti:
- potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera;
- protezione del marchio dell’impresa;
- ottenimento delle certificazioni di prodotto;
- T.E.M. Temporary Export Manager e/o T.M.M. Temporary Marketing Manager. L’esperto senior potrà essere affiancato da una risorsa junior, inserita anche attraverso il ricorso al tirocinio formativo, per un minimo di quattro mesi;
- partecipazione a massimo due fiere certificate “internazionali” in qualità di espositori nei paesi esteri indicati nel progetto e/o in Italia;
- realizzazione di un proprio evento promozionale all’estero;
- partecipazione ad incontri b2b con operatori esteri organizzati in Italia.
Verrà attribuita una premialità in termini di punteggio alle imprese che avranno partecipato, o che si impegnano a partecipare, a un percorso formativo di base per un minimo di 16 ore in tema di internazionalizzazione effettuato attraverso le Camere di Commercio e/o Enti/organizzazioni preposte alla formazione. L’azienda riceve a saldo, a fronte di una rendicontazione puntuale di attività e costi. Il contributo, che costituisce un aiuto in de minimis, è fissato ad un minimo di 3.000,00 euro (a fronte di spese complessive pari a 6.000,00 euro) fino ad un massimo di 15.000,00 euro (a fronte di spese complessive pari a 30.000,00 euro).