Apicoltura: in arrivo due milioni di euro a sostegno della filiera

Apicoltura: in arrivo due milioni di euro a sostegno della filiera

Il Mipaaf ha pubblicato la notizia sul proprio sito: firmato il decreto che sblocca due milioni di euro per sostenere l'apicoltura, settore che la Ministra Bellanova ha definito "fondamentale per l'ecosistema e l'alimentazione". La misura finanziaria, attraverso una procedura selettiva ad evidenza pubblica, progetti di particolare rilievo ambientale, economico, sociale e occupazionale che dovranno garantire ricadute a livello nazionale.
Tre le linee di azione previste:

  • Progetti straordinari, di rilievo nazionale, di ricerca e sperimentazione, strettamente finalizzati al sostegno e miglioramento della produzione, con particolare riferimento al miglioramento genetico e alla capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.
  • Progetti sperimentali di rilievo nazionale finalizzati alla composizione di prodotti assicurativi per la gestione sostenibile del rischio nel settore apistico, mediante individuazione dei parametri necessari per la elaborazione di un prodotto assicurativo sperimentale, che rispetti le norme di accesso al Piano assicurativo nazionale (PAN)
  • Progetti straordinari, di rilievo nazionale, di promozione istituzionale finalizzata alla valorizzazione del miele come alimento naturale, attraverso la divulgazione di conoscenze sulle caratteristiche nutrizionali, scientifiche e organolettiche del miele, compresi i diversi tipi di miele e i legami con i territori d'origine, nonché del ruolo occupazionale e sociale dell'imprenditore apistico. Il Mipaaf provvederà ad assegnare le risorse attraverso apposita procedura selettiva ad evidenza pubblica a cui potranno partecipare:
  1. gli istituti di ricerca pubblici, università, organismi di diritto pubblico e soggetti a prevalente partecipazione pubblica;
  2. associazioni, fondazioni, consorzi, società, anche in forma cooperativa di imprese individuali;
  3. una aggregazione, nelle forme consentite dalla vigente normativa, anche temporanea, di due o più soggetti individuati nel decreto.

Le risorse potranno finanziare fino al 100% delle spese previste nei progetti approvati.