Lunedì 27 maggio alle ore 18 presso la Sala Gagliani della sede Cna Bologna in viale Aldo Moro 22 si terrà l’Assemblea del Consorzio Bologna Costruisce: “Riqualificare il Presente, progettare il futuro”.

www.bolognacostruisce.it

Numero delle imprese associate raddoppiato, ingresso di aziende da altre regioni oltre all’Emilia Romagna, lavori importanti già cantierizzati, ottenimento della Soa che garantisce la partecipazione ad appalti pubblici. Ed un futuro importante nel segno della riqualificazione degli edifici. Il Consorzio Bologna Costruisce arriva con molto ottimismo alla sua assemblea in programma lunedì 27 maggio alle ore 18 presso la sede Cna Bologna. Nato nell’estate del 2016 con l’obiettivo di dare una scossa positiva al settore dell’edilizia bolognese in forte crisi, dopo tre anni dalla sua nascita molti obiettivi sono stati già raggiunti.

“Bologna Costruisce era nato per sfidare la crisi e valorizzare l’edilizia bolognese, in particolare l’artigianato e la piccola e media impresa – spiega Valerio Veronesi, attuale Presidente del Consorzio, che presto avrà un nuovo Presidente -. Cna ha promosso e sostenuto con forza la sua nascita. Siamo convinti di avere fatto la scelta giusta. Il Consorzio sta dimostrando che ha solidità, che le aziende artigiane dell’edilizia e quelle medio-piccole sanno fare rete all’insegna della qualità e dell’innovazione. Ora si aprono strade sempre più interessanti per quanto riguarda gli appalti pubblici e la riqualificazione energetica degli edifici”.

Sono 34 attualmente le imprese consorziate a Bologna Costruisce, il doppio del 2016, appartengono al settore delle costruzioni ed a quello dell’installazione e degli impianti, sono aziende artigiane e pmi. In gran parte appartengono all’area metropolitana di Bologna, sono già presenti aziende di Modena, Forlì e Padova. Presto entreranno aziende di Genova, Savona, Udine, Ancona, Rimini, Vibo Valentia. Il Consorzio infatti sarà uno dei principali strumenti operativi di tutte le Cna provinciali italiane che attueranno il progetto “Riqualifichiamo l’Italia”, ovvero la possibilità per i condomini di eseguire lavori di riqualificazione ottenendo subito i benefici fiscali dell’ecobonus e del sisma-bonus senza dover aspettare anni, grazie alla cessione del credito. Le aziende del Consorzio sono di varie dimensioni, da artigiani con pochi dipendenti a pmi con centinaia di addetti.

Anche i lavori realizzati in questi anni dal Consorzio sono stati sempre più significativi. Certamente uno dei principali è stata la ristrutturazione della sede provinciale di Cna Bologna, la Torre al Fiera District, per la quale si è ormai alle rifiniture finali.

Il Consorzio ha ristrutturato capannoni artigianali e appartamenti, ha fatto manutenzione ad alberghi ed istituti di credito, ha realizzato allestimenti originali per negozi particolari come ad esempio un esercizio specializzato nel tè take away. I lavori del Consorzio si stanno allargando ad altre province, come sta avvenendo in questi giorni per l’avvio di un cantiere di riqualificazione a Marina di Ravenna.

Il Consorzio come si diceva ha ottenuto l’attestazione Soa, ovvero la certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare d’appalto per l’esecuzione di appalti pubblici, un segnale concreto che dà visibilità e un marchio di qualità a strutture come i Consorzi. Inoltre, consente la partecipazione ad Ati (associazioni temporanee di imprese) con altri Consorzi.

Un lavoro che riempie di orgoglio il Consorzio è certamente l’appalto per la realizzazione della nuova sede dell’associazione onlus Bimbo Tu nel centro di San Lazzaro, il cantiere dovrebbe concludersi tra un anno. Orgoglio non solo per la qualità della realizzazione ma anche per l’avvio di una partnership molto significativa tra il Consorzio e l’Associazione nata per aiutare i bambini colpiti da malattie del sistema nervoso centrale e/o tumori solidi.

L’Associazione Bimbo Tu, come spiegherà direttamente lunedì prossimo all’assemblea del Consorzio, sta organizzando un grande evento venerdì 28 giugno allo Stadio Dall’Ara, Tutti in piedi per Nicoleuna cena a centrocampo dello Stadio in memoria di Nicole Perera, grande tifosa del Bologna Calcio che sarà a fianco di Bimbo Tu. Il Consorzio e la Cna saranno insieme a Bimbo Tu per questa iniziativa e per quello che vuole essere l’obiettivo di questo evento, la raccolta fondi per realizzare del progetto Pass, un Polo d’accoglienza e servizi solidali per i bambini in cura e le loro famiglie. Come spiega la stessa Associazione Bimbo Tu: “la mamma vive in ospedale con il piccolo paziente mentre il resto della famiglia subisce a distanza il dolore per quanto sta succedendo. Pass Polo Accoglienza e Servizi Solidali per i bambini, le famiglie e i cittadini diventa occasione per riunire questi nuclei e limitare la disgregazione familiare oltre a divenire il fulcro di numerose attività ludiche, didattiche, ricreative”.

Nell’assemblea di lunedì 27 maggio il Consorzio eleggerà il suo nuovo Consiglio di Amministrazione, per poi arrivare successivamente all’elezione del nuovo Presidente. Erediterà il ruolo di Valerio Veronesi, che è Presidente di Cna Bologna e della Camera di Commercio di Bologna. L’elezione di Veronesi nel 2016 a Presidente del Consorzio Bologna Costruisce fu un preciso segnale di come Cna aveva a cuore il progetto e di come si sarebbe impegnata affinché il Consorzio entrasse con efficacia nel mercato dell’edilizia, all’inizio bolognese e presto quella nazionale.

“Parlare di ripresa dell’edilizia forse è eccessivamente ottimistico – conclude Valerio Veronesi – però l’attività del Consorzio dimostra che l’edilizia artigiana e pmi è in movimento. Approfittando di una fase in cui i prezzi delle case stanno invogliando al loro acquisto e, di conseguenza, anche alla loro ristrutturazione. Il Consorzio e Cna, come hanno spiegato di recente nel convegno ‘Riqualifichiamo l’Italia’, non trascurano il nuovo da edificare, ma puntano con decisione sulla riqualificazione e sul recupero dell’esistente. Valorizzando il patrimonio edilizio e salvaguardando il territorio. Offrendo nuove e concrete opportunità di lavoro alle piccole imprese edili”.