Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato euro 20 milioni per il “BANDO PER IL SOSTEGNO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI” per favorire la competitività e la sostenibilità delle imprese PMI manifatturiere e di quelle operanti nell’ambito dei servizi alla produzione, tramite il sostegno a investimenti di carattere innovativo e sostenibile..
BENEFICIARI:
Imprese MPMI, operanti nei settori manifatturiero (escluse quelle rientranti nei settori pesca, acquacoltura, della produzione primaria de prodotti agricoli) e dei servizi alla produzione (Il collegamento al settore manifatturiero dovrà essere illustrato e motivato nella relazione progettuale), aventi qualunque forma giuridica; costituite, attive e iscritte al Registro delle Imprese; aventi l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto in Emilia-Romagna.
SPESE AMMISSIBILI:
Spesa minima euro 50.000,00 e gli investimenti devono rispettare i principi DNSH come specificato nella scheda di approfondimento allegata.
A) Acquisizione, anche in leasing, di beni strumentali materiali (macchinari, attrezzature e impianti, hardware) e di beni immateriali e intangibili (brevetti, marchi, licenze, servizi cloud computing e know-how);
B) Realizzazione di opere murarie ed edilizie strettamente connesse alla installazione e posa in opera di macchinari, attrezzature, impianti e hardware. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 10% della voce A);
C) Acquisizione di servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto e per l’ottenimento delle principali certificazioni di processo e di prodotto. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 10% della somma delle spese delle voci A) e B);
D) Costi generali per la definizione e gestione del progetto, compresi costi per la presentazione e gestione del progetto nonché per l’addestramento del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste dall’utilizzo dei beni acquistati. Tale spesa è riconosciuta in misura forfait pari al 5% della somma delle voci A), B), C).
ENTITÀ CONTRIBUTO:
Contributo a fondo perduto, nella misura massima del 40%, max contributo euro 150mila, della spesa ammessa così suddiviso:
a) una quota pari al 20% della spesa ritenuta ammissibile;
b) un’altra quota fino ad un massimo del 15% della spesa ritenuta ammissibile, a copertura del costo per interessi da sostenersi per l’attivazione di un mutuo di almeno 4 anni, calcolato sulla base dell’attualizzazione dei costi di interessi.
c) incremento contributo del 5% se ricorra una o più delle seguenti ipotesi:
- incremento occupazionale a tempo indeterminato e stabile;
- impresa femminile e/o giovanile;
- progetti che prevedono il recupero dei materiali e relativa riduzione della produzione di rifiuti;
- possesso del rating di legalità;
- imprese operanti nelle c.d. “Aree Montane” (Allegato D al bando); o nelle c.d. “Aree 107.3.c” (Allegato E al bando); o nelle c.d. “Aree interne” (Allegato F al bando);.
PRESENTAZIONE DOMANDA:
Tramite piattaforma digitale dalle ore 10.00 del giorno 07 febbraio 2023 fino alle ore 13.00 del giorno 01 marzo 2023.
Chiusura anticipata del bando al ricevimento di 400 domande prima del 01 marzo 2023 (plafond regionale euro 20 milioni)
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