Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Sulla Gazzetta Ufficiale del 17/5/22 è stato pubblicato il DL 50/2022 denominato “Decreto Aiuti” che, fra le varie misure di sostegno dell’economia italiana, introduce l’indennità una tantum pari a € 200 per i lavori e pensionati e non solo.
BENEFICIARI
Lavoratori dipendenti
Pensionati
Lavoratori domestici
Titolari di NASpI/DisColl
Titolari di DS-Agricola 2021
Co.co.co
Lavoratori autonomi privi di partita IVA
Lavoratori stagionali
Lavoratori dello spettacolo
Incaricati di vendite a domicilio
Percettori di Reddito di Cittadinanza
REQUISITI E COME OTTENERLO
In linea generale, per l’anno 2021, occorre aver conseguito un reddito Irpef personale non superiore a 35mila euro (non contano i redditi del coniuge, né i redditi esenti da imposizione fiscale come i trattamenti di invalidità civile).
E’ necessario essere residenti in Italia.
L’importo del bonus è uguale per tutti gli aventi diritto ed è stabilito in € 200,00.
Il sussidio viene riconosciuto soltanto una volta, anche se si hanno più rapporti di lavoro.
Pensionati e Dipendenti
Il bonus da 200 euro verrà automaticamente erogato dall’INPS e dai Datori di lavoro.
Non è necessaria la presentazione di alcuna domanda.
Lavoratori Autonomi privi di partita IVA
Per aver diritto al bonus, occorre:
- essere stati titolari di contratti autonomi occasionali ed avere almeno un contributo mensile versato nell’anno 2021;
- Risultare già iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio 2022
Si attendono chiarimenti in merito alla modalità di compilazione e presentazione delle domande.
Colf/Badanti
I lavoratori dovranno presentare all’INPS apposita domanda telematica. La domanda potrà essere presentata in autonomia collegandosi al sito dell’INPS oppure avvalendosi di un Patronato. ATTENZIONE: è necessario essere titolari di uno o più rapporti di lavoro alla data del 18 maggio 2022.
Il bonus sarà erogato entro luglio 2022
LAVORATORI AUTONOMI (artigiani, commercianti e professionisti iscritti all’INPS)
Per questa categoria, è prevista l’istituzione di uno specifico fondo con una dotazione di € 500 milioni per il 2022 destinato al riconoscimento di un’indennità una tantum.
Si è in attesa dello specifico Decreto attuativo da parte del Ministero del Lavoro.