Fare incontrare 160 imprenditori molti dei quali non si erano mai conosciuti prima. Un gruppo per ogni tavolo. E, al variare di ogni pietanza, ognuno ha cambiato il tavolo e quindi commensali, aumentando la possibilità di conoscere nuovi possibili clienti, fornitori, supporter o partner. Un modo di incontrarsi e “fare business” informale, divertente e che sta avendo sempre più successo tra le imprese. Questo è lo spirito con cui Cna Giovani Imprenditori Bologna mercoledì sera ha organizzato “Eat To Meet”, un format di successo per Cna Giovani Imprenditori. La serata si è svolta mercoledì 5 giugno presso l’Hotel Living Place di Villanova di Castenaso. Lo scorso anno sempre a giugno a Eat to Meet si erano seduti 120 imprenditori, quest’anno la crescita dunque è stata del 50%.

 

Nel menu di Eat to Meet c’era anche un ‘aperitivo’ dedicato alla formazione. “Speaker” è stata Giulia Lapertosa, fondatrice di Carriere.it e giovane imprenditrice inserita da Forbes tra i 100 Under 30 italiani leader del futuro. Ha raccontato la sua di carriera, creando molta emozione tra i giovani Cna, in quanto ha spiegato come occorre sapere scegliersi il proprio futuro, non avere paura dei cambiamenti, mettere al primo posto le soddisfazioni personali ed anche una vita vissuta come la si desidera. Di intelligenza artificiale, computer quantici e di futuro hanno parlato Andrea Lenzi e Lorenzo Preiato, Wealth Advisor Allianz Bank.

 

“Formazione e networking sono ormai diventati il ‘marchio di fabbrica’ dei giovani imprenditori Cna – spiega Martina Stanzani, Presidente Cna Giovani Imprenditori di Bologna -. E’ quello che facciamo e che cerchiamo di comunicare agli altri giovani imprenditori come noi. Sono momenti di crescita personali, storie reciproche di successi e anche insuccessi, comunque opportunità di miglioramento. Sicuramente occasioni di cenare insieme, chiacchierare, scambiare opinioni sul proprio business e sui momenti belli che rappresentano la realtà di ognuno di noi”.

 

“E’ stata una serata di successo, ringraziamo i nostri giovani imprenditori per averla organizzata così bene – ha affermato Antonio Gramuglia Presidente Cna Bologna –. A Cna piacciono le iniziative dei giovani, i loro contenuti, il modo informale con cui vengono realizzate. Viene data l’opportunità di fare relazioni, una delle tante attività che Cna fa e continua a fare, perché siamo sicuri che da soli non si va da nessuna parte. Bisogna rispondere velocemente ai cambiamenti e per fare questo occorre investire nelle relazioni commerciali, creare connessioni, mettersi insieme ad altri imprenditori mescolando idee, progetti e competenze”.

 

“Eat to Meet ha successo perché, anche se viviamo in un mondo che cresce nel virtuale e nella comunicazione a distanza, stare insieme in presenza è ancora importante  – conclude Claudio Pazzaglia, Direttore Cna Bologna –. Cna è un’associazione di persone, imprenditrici e imprenditori. Incontrarsi è ancora un valore aggiunto. A tavola all’Eat to Meet c’è una mescolanza di imprese appartententi ai settori più diversi, ma una convergenza comune esiste: imprenditori e microimprese sono ancora la linfa del nostro sviluppo e hanno voglia di relazionarsi. Oggi, come nel 1945, quasi 80 anni fa, quando nacque Cna Bologna”.

 

Gettando uno sguardo sulla giovane impresa bolognese, dalla Camera di Commercio di Bologna risulta che nel 2023 erano attive 6.330 imprese con titolare under 35 nella città metropolitana di Bologna, nel 2022 erano 6.110.

Per quanto riguarda le start up innovative, con le sue 300 imprese Bologna continua ad essere la quinta città in Italia come numero, mentre l’Emilia Romagna con 916 start up innovative continua ad essere la quarta regione in Italia.

Focalizzandoci sul mondo Cna Bologna, nel 2023 Cna ha fatto nascere 227 nuove imprese, molte delle quali con titolare giovane, con una crescita del 16,4% rispetto al 2022.


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