I.S.E.A. un’azienda di successo e le consentono di festeggiare serenamente i primi 70 anni di vita [...]
CNA condivide l’indicazione del Governo di prorogare a tutto il 2023 il Superbonus 110%, una misura che sta dimostrando di essere un volano per la ripresa economica.
Sarebbe incomprensibile tuttavia, se trovassero conferma le notizie di stampa, limitare la proroga soltanto a condomini e edifici IACP, escludendo tutte le singole unità immobiliari e gli edifici funzionalmente indipendenti, così come non prorogare il bonus facciate.
Per la Confederazione ridurre le misure di incentivazione per la riqualificazione energetica e la valorizzazione del patrimonio immobiliare contrasta con l’orientamento di una manovra espansiva per sostenere e consolidare la crescita annunciata dal Governo e che trova conferma nel documento programmatico di bilancio approvato ieri dal Consiglio dei Ministri.
CNA ritiene che limitare la platea dei beneficiari del Superbonus penalizza soprattutto le piccole e medie imprese e la grande maggioranza dei piccoli comuni italiani.
Al tempo stesso il bonus facciate sta dimostrando di centrare il duplice obiettivo di stimolo all’economia e di strumento efficace per rendere più belle strade e piazze del nostro Paese.