Oltre al danno di dover aspettare anche più di quattro mesi per il ritiro degli pneumatici fuori uso (Pfu), la beffa delle sanzioni. Perché nell’attesa, gli penumatici restano accatastati nei piazzali pieni delle officine. Le imprese che operano nei diversi settori (gommisti, carrozzieri, autoriparatori, elettrauto e meccatronici) si trovano, quindi, a fare i conti con paradossi nella gestione degli Pfu. Senza contare le anomalie sui formulari.

CNA Autoriparazione ha più volte segnalato alle istituzioni competenti le diverse problematiche. Con la recente modifica normativa sono state introdotte novità importanti, ma nei fatti il legislatore ha disatteso le nostre aspettative. Basti pensare che i provvedimenti approvati hanno aggiunto ulteriori complicazioni nella gestione delle classificazioni, senza risolvere i problemi legati ai lunghi ritardi nella raccolta.

Per rappresentare meglio le problematiche, Cna ha predisposto breve questionario clicca qui per leggerlo: le risposte delle imprese sulla produzione e gestione degli penumatici fuori uso saranno preziose per elaborare proposte da indirizzare alle istituzioni.