Abbate, nel 2012 nasce Yoomee come Rete di impresa che unisce tre aziende di consolidata esperienza nel mondo dell’ICT. Perché avete scelto di dedicarvi alla Realtà aumentata?

La scelta nasce in primo luogo dai risultati di un’analisi di mercato nella quale era emersa chiaramente l’indicazione che la Realtà aumentata si configurava come un trend tecnologico che avrebbe segnato il futuro. Questo ambito di attività ci ha consentito, poi, di sfruttare ed integrare al meglio le competenze interne alla nostra Rete e, altro fattore rilevante, si caratterizza strategicamente per la sua versatilità e gli innumerevoli campi e settori di applicazione.

Inoltre ci hanno affascinato le caratteristiche intrinseche di questa tecnologia che aumenta la realtà ma non si sostituisce ad essa come accade, per esempio, con la Realtà virtuale. E questo perché, di fatto, la Realtà aumentata (abbreviata AR, dall’inglese Augmented Reality) è una tecnologia innovativa che consente di visualizzare una sovrapposizione fra elementi reali e virtuali (animazioni, 3D, video, audio e file multimediali) in real time.

Quali sono i prodotti che offrite alle imprese e come funzionano?

Progettiamo e realizziamo applicazioni software personalizzate che consentono, attraverso lo smartphone, di visualizzare contenuti “aumentati” inquadrando le più svariate tipologie di “prodotti” con i quali diventa anche possibile interagire.

L’esempio forse più chiaro per capire come funziona la tecnologia sono le app AR applicate ai cataloghi commerciali o promozionali e ai manuali.

Una volta realizzata un’applicazione specifica commissionataci, per esempio, da una casa editrice che vuole valorizzare la sua opera utilizzando l’AR, la versione cartacea del volume acquistata da un cliente permetterà, attraverso un’app scaricabile dagli Stores, di consultare contenuti integrativi come filmati, audio o animazioni, visualizzati in real time sullo schermo del telefono a corredo di testi e immagini.

Oppure nel caso di un catalogo che propone oggetti d’arredamento, sarà possibile simulare il posizionamento del prodotto in scala 1:1 nell’ambiente reale inquadrando semplicemente il catalogo o lo spazio circostante con la fotocamera del proprio dispositivo. Il cliente potrà quindi visualizzare sullo schermo i 3D all’interno della stanza reale dove vuole eventualmente collocare un nuovo divano.  

Analogamente si può operare sul packaging di specifici prodotti che a sua volta diventa veicolo di informazioni aggiuntive.

Quali sono i principali vantaggi per i vostri clienti e per gli utenti finali e perché investire nella Realtà aumentata?

L’AR è un formidabile facilitatore nel processo di trasferimento delle conoscenze. E il vantaggio per le imprese che vogliono proporre i loro prodotti con questa modalità innovativa sta proprio nella grande semplicità con cui i loro potenziali clienti possono accedere direttamente dallo smartphone ad una straordinaria ricchezza di informazioni sugli stessi prodotti che vengono anche valorizzati.

Per quanto riguarda l’utente finale i vantaggi sono ancora più evidenti in quanto nel caso del libro o di qualsiasi tipologia di pubblicazione cartacea “aumentati” si trova a disposizione di un prodotto di nuova generazione finalmente davvero multimediale ed interattivo. E attraverso il packaging usufruisce di informazioni aggiuntive che possono orientarlo nell’acquisto.

Un’ultima domanda, state lavorando su qualche nuovo progetto? E quali sono, a vostro parere, le evoluzioni più interessanti per la Realtà aumentata?

Stiamo lanciando un nuovo brand, KARTApp, ovvero un’applicazione universale che oltre a aumentare qualsiasi supporto cartaceo veicolando contenuti multimediali consente anche all’utente la possibilità di modificare ed integrare gli stessi contenuti.

Riguardo agli sviluppi futuri, vedo in crescita l’utilizzo di applicazioni basate sull’AR negli ambiti del turismo e della cultura. Applicazioni che grazie alla geolocalizzazione consentiranno di ricevere sullo smartphone in tempo reale informazioni contestualizzate su monumenti, piazze, e opere d’arte.

Ma il grande balzo arriverà quando saranno mature le tecnologie per il riconoscimento degli oggetti comuni che diventeranno così fonte e veicolo di informazioni e commercializzati visori di nuova generazione con i quali interagire a mani libere per esempio su quadri di comando o macchinari ricevendo e visualizzando informazioni ed istruzioni per la manutenzione o altre operazioni. 

Profilo aziendale 

Yoomee Technologies nasce nel 2012, da tre aziende dell’Emilia-Romagna con una solida esperienza nel campo dell’ICT: EOStech Srl, Nowhere Srl e Rama Internet Service.
Nell’insieme il team è formato da 25 professionisti con esperienze lavorative complementari che vanno dal progettista hardware al designer di interfacce grafiche.
Yoomee Technologies sviluppa applicazioni avanzate e personalizzate per le esigenze del cliente sfruttando la tecnologia dell’Augmented Reality.
Sito web:  www.yoomee.it www.kartapp.it
E-mail: info@yoomee.it