La Commissione Europea chiede, la pmi bolognese risponde. Argomento: la valutazione delle piccole imprese sulla efficacia delle politiche praticate dall’Europa in tema di import-export e in particolare sugli Accordi di Libero Scambio in vigore tra l’Unione Europea ed alcuni paesi terzi, tra cui Giappone, Corea del Sud e Canada.

L’azienda Artico di Sala Bolognese insieme a Cna ha ricevuto mercoledì scorso la visita di Denis Redonnet, Vicedirettore Generale per le Politiche Commerciali della Commissione Europea. Artico, infatti, esporta i suoi prodotti di abbigliamento in diversi Paesi interessati dagli accordi ed è stata l’unica azienda della Città Metropolitana di Bologna ad incontrare la Commissione Europea che in questi giorni sta visitando diverse aziende nel suo “tour italiano”.

“La nostra azienda ha rapporti commerciali con Paesi interessati ad importare abbigliamento da ‘grande freddo’ – spiega Jader Bastia, Direttore Commerciale Artico - Col Vicedirettore generale Redonnet è stato un incontro positivo, abbiamo confermato che questi Accordi stanno avendo efficacia, in quanto è decisamente diminuita la burocrazia e sono scomparsi i dazi doganali con i Paesi interessati dall’Accordo. Abbiamo suggerito di insistere su questa strada e di riaprire il dialogo commerciale con gli Stati Uniti che per noi rappresenta un mercato fondamentale”.

“Per noi i mercati si stanno ampliando – prosegue Jader Bastia -. Basti pensare che adesso stiamo puntando moltissimo su Dubai, un Paese che certamente non appartiene a quelli del ‘grande freddo’, ma che sta aprendo moltissimi store per turisti di fascia alta”.

“È importante che la Commissione Europea verifichi dalla viva voce delle pmi il giudizio delle imprese sulle politiche europee – commenta Claudio Pazzaglia, Direttore Cna Bologna -. Cna sia a livello nazionale che bolognese è sempre impegnata affinché questo dialogo sia efficace e perché le politiche europee siano attente alle esigenze delle aziende di piccole e medie dimensioni”.