L’autoriparatore 4.0 protagonista al Motor Show

L’autoriparatore 4.0 protagonista al Motor Show

Quindici imprese e venti tecnici delle officine di autoriparazione Cna che per tutta la durata del Motor Show mostreranno al pubblico le ultime novità in termini di controllo, verifica ed eventuale riparazione del veicolo. E’ la nuova tecnologia 4.0: software che garantiscono la corretta taratura dei sistemi di assistenza alla guida come videocamere e radar, dati trasmessi dall’auto connessa che consentono il controllo costante delle prestazioni del veicolo e strumentazione per interventi di riparazione, di lucidatura e di cambio gomme molto più veloci e di qualità.

Le officine 4.0 di Cna Bologna saranno presenti al Motor Show in un proprio stand interattivo (Bologna Fiere – padiglione 16 - stand A 51) che sarà inaugurato sabato 2 dicembre alle ore 10.15 alla presenza di Cinzia Barbieri, Direttore Generale Cna Bologna; Franco Mingozzi, Presidente Unione Servizi alla Comunità Cna nazionale; Sabrina Betti, Presidente Unione Servizi alla Comunità Cna Bologna. L’iniziativa, che replica quella già di successo dello scorso anno ma ampliando i partecipanti e le tecnologie proposte, si svolge nell’ambito del progetto “BOLOGNAIMPRESA 4.0” e in collaborazione con Cna Unione Servizi alla Comunità nazionale.

Il pubblico che entrerà nello stand, oltre ad osservare, potrà anche analizzare insieme all’autoriparatore i vantaggi offerti dalla tecnologia 4.0 in termini di efficienza e precisione sugli interventi dimostrativi di carrozzeria, cambio gomme e autoriparazione.

“Siamo molto orgogliosi della presenza dei nostri autoriparatori in una manifestazione prestigiosa e ricca di visitatori come è il Motor Show – commenta Cinzia Barbieri, Direttore Generale Cna Bologna -. Inoltre conferma quello che Cna sta dicendo da tempo, ormai si deve parlare di ‘impresa 4.0’ e non solo di ‘industria 4.0’, in quanto le tecnologie della quarta rivoluzione industriale e l’interconnessione si sono ormai estese ad imprese non solo industriali e del manifatturiero ma anche alle aziende dei servizi, come sono appunto quelli offerti dagli autoriparatori”. 

Nell’area metropolitana di Bologna complessivamente sono in attività circa 1.300 aziende di autoriparazione, che occupano più di 4.000 dipendenti. Nel 2016 i bolognesi hanno speso complessivamente 670 milioni di euro per le riparazioni di autovetture (Fonte Osservatorio Autopromotec), ed è l’area metropolitana in cui si è speso di più fra tutte le province dell’Emilia Romagna. In regione complessivamente gli automobilisti hanno speso 2,7 miliardi di euro.