Quest’anno torna “L’Appennino nel piatto” che diventa D’in sò: un percorso a tappe nell’identità enogastronomica dell’Appennino Bolognese [...]
Di seguito le principali misure previste dal nuovo decreto legge che prevede ulteriori restrizioni dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021.
Restrizioni previste nei giorni prefestivi e festivi: 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020 e 1,2,3,5 e 6 gennaio 2021
(Zona Rossa)
Sono sospese le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), resta consentita la consegna a domicilio e fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23; SCARICA QUI L’ALLEGATO>>>
Sono ammesse le attività di servizi alla persona: lavanderie e acconciatori indicate nell’allegato 24 SCARICA QUI L’ALLEGATO>>>
Sono sospese le attività di estetica.
E’ vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai comuni, nonché all’interno dei medesimi, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute e per raggiungere le attività non sospese.
Il transito è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti ai sensi del presente decreto.
Restrizioni previste nei giorni 28,29,30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021
(Zona Arancione)
Sospese le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, e fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai comuni, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Il transito sui territori è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti.
E’ vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative.
CONTRIBUTO PER LE IMPRESE DEL SETTORE RISTORAZIONE
Il decreto prevede un contributo a fondo perduto per le attività di ristorazione: ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie per il 2020 e il 2021.
Il contributo a fondo perduto spetta alle imprese che hanno già ricevuto il contributo a fondo perduto previsto dal DL n. 34/2000, ed è corrisposto mediante accredito diretto sul conto corrente bancario sul quale è stato erogato il precedente contributo; l’ammontare è pari a quanto già ricevuto.
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Responsabile Ufficio Comunicazione
- Maurizio Collina
- m.collina@bo.cna.it
