Le prime 2200 firme delle imprese “per salvare l’Italia e rilanciare B

Le prime 2200 firme delle imprese “per salvare l’Italia e rilanciare B

Ieri nella Sala Consiliare della Provincia di Bologna le associazioni economiche bolognesi hanno consegnato ai Parlamentari bolognesi le prime firme delle imprese che hanno aderito all’appello lanciato da Agci, Ance, Cna, Confartigianato, Confcommercio Ascom, Confcooperative, Confesercenti, Legacoop e Unindustria. Sono 2200 le firme finora raccolte in calce alla petizione che sostiene il “Progetto per l’Italia” in cui le imprese italiane, come ha spiegato nel suo intervento Lanfranco Massari a nome di tutte le associazioni economiche bolognesi, hanno presentato al Governo e a tutte le forze politiche cinque priorità per contrastare la crisi: spesa pubblica e riforma delle pensioni, riforma fiscale, cessioni del patrimonio pubblico, liberalizzazioni e semplificazioni, infrastrutture ed energia.

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