Legge di Bilancio 2017: novità per il settore Legno

Legge di Bilancio 2017: novità per il settore Legno

ECOBONUS

Al fine di rilanciare la domanda interna, i consumi ed accompagnare i timidi segnali di ripresa produttiva del settore dei serramenti, la Legge di Bilancio 2017 prevede:
1- la proroga fino al 31 dicembre 2017 nella misura del 65% delle detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica:
2- climatizzazione invernale
3- strutture opache verticali, orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi
4- pannelli solari per la produzione di acqua calda
5- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione
6- schermature solari
7- detrazioni fiscali al 65% per 5 anni (2017/2021) per gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni di condomini. La detrazione sale al 70% per interventi sull’ involucro edilizio e al 75% per gli interventi sul miglioramento della prestazione energetica estiva e invernale. La sussistenza delle predette condizioni è asseverata da professionisti abilitati mediante l’attestazione della prestazione energetica degli edifici. Per tali interventi è prevista la possibilità (in luogo della detrazione) della cessione del credito d’imposta a fornitori e privati con esclusione delle banche e istituti di credito). Tale misura è stata fortemente voluta dalla CNA ma con una formulazione diversa. Nell versione così come approvata è molto probabile che nessuna impresa sceglierà mai di essere pagata con un credito che recupererà in 10 anni e tale possibilità resterà solo sulla carta. 

BONUS RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE
Per sostenere i primi segnali di inversione nel mondo delle costruzioni, dovuti principalmente alle ristrutturazioni, dopo i sette anni di crisi recessiva, il provvedimento contiene diverse misure di supporto al mondo edile e dell’arredo. La legge di Bilancio di quest’anno contiene, altresì, disposizioni correlate al “Piano Caso Italia” adottato dal Governo in seguito agli eventi catastrofici che hanno colpito il centro Italia.

a) la proroga fino al 31 dicembre 2017 nella misura del 50% delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia
b) la proroga detrazioni fiscali per 5 anni (2017/2021) nella misura del 50% (70% 80% per gli interventi che riducono di una o due classi il rischio sismico degli edifici) per interventi di ristrutturazione edilizia su edifici delle zone sismiche ad alta pericolosità (1, 2 e 3)
c) la proroga delle detrazioni fiscali per 5 anni (2017/2021) nella misura del 75% 85% (per gli interventi che riducono di una o due classi il rischio sismico degli edifici) per interventi di ristrutturazione edilizia su parti comuni degli edifici delle zone sismiche ad alta pericolosità (1, 2 e 3). Per tali interventi è prevista la possibilità di cessione del credito d’imposta a fornitori e privati (in luogo della detrazione)
d) la proroga delle detrazioni fiscali nella misura del 50% fino al 2017 per acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione iniziata nel 2016.

Tra le proroghe manca quest’anno, rispetto all’anno scorso, il bonus mobili giovani coppie, introdotto dalla Legge n. 208/2015 per agevolare, da un lato, le giovani coppie che acquistano una prima casa e dall’altro per sostenere la timida ripresa del mercato interno del settore dell’arredo del made in Italy.