Maltempo Appennino, finanziamenti ai danneggiati

Maltempo Appennino, finanziamenti ai danneggiati

Un prestito per superare l’emergenza che sarà rimborsato solo quando l’emergenza sarà finita. Questo il senso dell’intervento di Emil Banca, al fianco delle amministrazioni locali e di Cna ed Ascom, per dare un sostegno alle imprese danneggiate dalla grande nevicata di giovedì 5 febbraio e dal lungo black-out che ne è seguito.  Ammontano a 5 milioni di Euro le risorse che la Banca di Credito Cooperativo che proprio nei paesi dell’Appennino affonda le proprie radici, ha messo a disposizione delle aziende a tassi agevolati e con un pre-ammortamento di sei mesi a tasso zero che permetterà agli imprenditori di rinviare i rimborsi delle rate alla prossima estate, quando la neve sarà solo un brutto ricordo.

S.O.S APPENNINO, questo il nome del progetto messo in piedi da Emil Banca assieme alle amministrazioni locali, Ascom e Cna, è destinato alle Pmi, alle aziende agricole, commerciali, artigianali e di servizi  attive nei Comuni di Monzuno, Loiano, San Benedetto Val di Sambro, Pianoro, Sasso Marconi ed in tutte le zone dell’Appennino in cui opera Emil Banca, che abbiano subito danni dall’ultima ondata di maltempo. Il finanziamento potrà essere richiesto per coprire  costi aziendali diretti ed indiretti, l’acquisto di  scorte o gli investimenti strumentali già effettuati. Sono escluse  le operazioni di consolidamento su altri istituti di credito. 

Molto snella anche la procedura per richiederlo: basta una semplice autocertificazione e solo per gli importi superiori a 50.000 euro si procederà con la richiesta del dettaglio dei costi sostenuti, supportati da fatture, ordini e preventivi, fatta eccezione per le produzioni alimentari eliminate per impossibilità di adeguata conservazione. Ogni azienda può chiedere un massimo di 100 mila euro, rimborsabile fino a 48 mesi con uno tasso EUR 6M+3,50 che verrà ridotto di 50 pb per i soci Emil Banca e di 25 pb per i soci Confcommercio Ascom Bologna e Cna Bologna; l'operazione prevede un pre-ammortamento a tasso zero di 6 mesi per agevolare la ripresa dell'attività ordinaria.  Le domande potranno essere presentate da lunedì 23 febbraio fino al prossimo 30 aprile.

Per rendere il prodotto il più economico possibile, Emil Banca non chiederà né spese di istruttoria né di incasso rata. Non ci saranno nemmeno penali per l’estinzione anticipata.

Per informazioni su questo finanziamento: Serfina, società di consulenza finanziaria di Cna Bologna, serfina@bo.cna.it

“Stiamo valutando i danni subìti dalle imprese – ha spiegato Cinzia Barbieri, Segretario Cna Bologna -. La stima è ancora in corso, ma considerando che sono 1.600 le nostre imprese dell’Appennino che hanno subìto danni dal black-out, una prima valutazione prudenziale è di 5 milioni di euro di danni. Il nostro Ufficio legale insieme ad uno studio legale convenzionato è a disposizione per chi vuole informazioni su come ottenere i risarcimenti, finora ci sono arrivate una cinquantina di richieste. Si tratta di aziende che hanno perso la merce in quanto frigo e freezer si sono spenti, imprese della produzione che hanno avuto un lungo stop e quindi ci hanno segnalato non solo danni sulla merce ma anche mancati guadagni  per prodotti non consegnati , personale che pur rimanendo a casa visto che l’azienda era in black out è stato ovviamente pagato”.

Per informazioni sui rimborsi per i danni: Ufficio Legale Cna Bologna mail: affarilegali@bo.cna.it