Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Al fine della valorizzazione dell’attività industriale delle PMI italiane sul piano internazionale, il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), coadiuvato da Unioncamere, ha di recente stabilito – tramite apposito bando – la concessione di agevolazioni per le aziende titolari di marchi presenti sui mercati esteri.
Col bando in questione il MISE si propone di tutelare i marchi italiani agevolando:
- A)la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Ue per la proprietà intellettuale) che comprende il deposito domanda di registrazione e il pagamento delle relative tasse.
- B)la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale), per i quali sia stata depositata una domanda di registrazione a livello nazionale presso UIBM o dell’Unione europea registrato presso EUIPO, oppure il deposito di una domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI. Il MISE riconosce, oltre alle tasse di deposito, le spese relative all’acquisto di servizi specialistici.
Le spese per cui è possibile richiedere un’agevolazione riguardano (per entrambi i casi cui sopra):
- progettazione del marchio (es: ideazione elemento verbale);
- assistenza per il deposito (a condizione che il deposito sia stato effettuato da un consulente di proprietà industriale regolarmente iscritto all’Ordine dei consulenti di proprietà industriale);
- ricerche di anteriorità (per scongiurare l’eventualità di plagio o replica di marchi già esistenti);
- assistenza legale per azioni di tutela del marchio in caso di opposizione/rifiuto/rilievi successivi al deposito della domanda di registrazione;
- tasse di deposito presso UIBM, EUIPO/OMPI
Ai fini dell’ammissibilità, è possibile richiedere agevolazioni per le spese sostenute in data successiva il 1° giugno 2016 (in riferimento a fatture emesse e a pagamenti effettuati) e comunque antecedenti la presentazione della domanda di agevolazione.
Per quanto concerne l’entità dell’agevolazione, questa è da intendersi a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili sostenute e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio. Per marchi internazionali afferenti USA e Cina l’agevolazione, sempre a fondo perduto, è del 90%. Sebbene non siano previsti vincoli di numero alle domande di registrazione presentabili dalle aziende, il contributo non potrà comunque superare l’importo di 20 mila euro.
Questo Il link del sito del Ministero dello Sviluppo Economico sull'iniziativa >>>
Per maggiori informazioni e la richiesta di contributo: Elisa Bianchini tel. 051299324 e.bianchini@bo.cna.it