Lo scorso aprile è entrato in vigore il decreto legislativo n. 29/2017 che stabilisce le sanzioni per la violazione degli obblighi derivanti dai regolamenti comunitari che normano i materiali e gli oggetti che possono venire a contatto con gli alimenti (MOCA).Rispetto alla disciplina precedente viene introdotto l’obbligo per gli operatori che producono, trasformano o distribuiscono materiali o oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari di comunicare all'autorità sanitaria territorialmente competente gli stabilimenti che eseguono tali attività.
 
La disposizione nasce dall'esigenza di creare un’anagrafica di settore e agevolare le attività di controllo, in conformità a quanto previsto dalle vigenti norme europee e nazionali in materia. L’ adempimento non riguarda, quindi, direttamente l’impresa alimentare bensì quelle che producono i materiali per uso alimentare (MOCA).
 
Chi è potenzialmente soggetto alle sanzioni?
 
Chiunque produce o immette sul mercato o utilizza materiali o oggetti che andando a contatto con alimenti possano costituire un pericolo per la salute umana.
È quindi fondamentale il rispetto delle direttive europee in materia di fabbricazione di oggetti, macchinari o particolari destinati ad entrare in contatto con gli alimenti, garantendone il rispetto con eventuali controlli effettuati sui materiali, documentazioni e procedure che attestino la conformità dei prodotti . 
 
Cna Bologna in collaborazione con ASQ Bologna è a vostra disposizione per fornirvi informazioni sugli adempimenti previsti dal decreto, sulle attività soggette alla comunicazione e fornire assistenza per compiere gli adempimenti. 

Per informazioni: 
Flavio Balestri asqbo.balestri@bo.cna.it o produzione@bo.cna.it