Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Facendo seguito alle ultime comunicazioni in materia di Regolamento UE n. 995/2010 sul “Legno illegale”, vi informiamo che il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha predisposto una nota esplicativa in seguito ai controlli effettuati dal Corpo Forestale nel mese di giugno 2015.
Vi ricordiamo che il Regolamento UE n. 995/2010 (noto come “Due Diligence” del Legno), attuato nel nostro Paese con il decreto legislativo n. 178/2014, stabilisce obblighi per gli operatori che commercializzano legno e prodotti da esso derivati al fine di contrastare l’importazione illegale di legname. L’obbligo di adottare le misure previste dalla normativa europea riguarda esclusivamente gli operatori che immettono per la prima volta il materiale sul mercato dell’Unione Europea, mentre il commercio del legname all’interno della Ue deve semplicemente essere tracciato (registrando da chi si acquista e a chi si rivende il legno, con esclusione del consumatore finale).
Nella nota in oggetto l’Autorità competente chiarisce che:
- il controllo prevede l’accesso alla sede dell’operatore il quale dovrà illustrare il sistema di dovuta diligenza ("Due Diligence") adottato;
- l’operatore deve mettere a disposizione del Corpo forestale (e conservare per cinque anni) il registro degli approvvigionamenti EUTR contenente le informazioni sull’approvvigionamento (descrizione del prodotto, specie legnosa, paese di produzione, ecc.) e le misure di valutazione e attenuazione del rischio utilizzate;
- nel caso in cui l’operatore non soddisfi gli obblighi previsti dalla normativa europea vengono applicate le sanzioni previste dall’articolo 6, commi 4 e 5 del d.lgs. 178/2014. L’operatore ha a disposizione 30 giorni dalla notifica delle suddette sanzioni per avviare il ricorso presso il Servizio CITES del Corpo Forestale dello Stato.
Per quanto riguarda il sistema di "Due Diligence", vi ricordiamo, infine, che ConLegno, di cui CNA Produzione è tra le organizzazioni promotrici, ha ottenuto dalla Commissione Europea il riconoscimento di Organismo di Controllo, il quale certifica l’adozione del Sistema di Due Diligence LegnoK e il suo corretto utilizzo da parte dell’operatore.