Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Sonia Ugolini, Referente Cna Industria Bologna: come supporta Cna le imprese di Cna Industria?
«Cna è molto attenta alle attività di Business To Business tra imprese industriali. Una delle iniziative di punta è il Cna Network Business Day, che le Cna provinciali dell’Emilia-Romagna organizzano con successo da ormai cinque anni, nel 2018 a Modena, l’anno prima all’Unipol Arena di Bologna. È un’iniziativa di respiro nazionale: nella scorsa edizione hanno partecipato 800 imprenditori, con oltre 3.100 appuntamenti di 20 minuti ciascuno. Le pmi si incontrano, si conoscono, si scambiano informazioni e fanno business tra loro, facilitate da una piattaforma che pianifica gli incontri. A Modena, con le imprese emiliano-romagnole, c’era un centinaio di imprese delle regioni vicine. Ma il BtoB viene utilizzato anche come modalità di incontro tra imprese in molte fiere all’estero, cui le piccole e medie imprese partecipano accompagnate da Cna».
Una partnership molto significativa di Cna Industria è quella sancita con Azimut. Cosa prevede questo accordo?
«Lo scorso anno Cna Industria ha sottoscritto una convenzione con il Gruppo Azimut, la più grande realtà finanziaria indipendente nel mercato italiano, quotata dal 2004 alla Borsa di Milano e caratterizzata dalla piena indipendenza da gruppi bancari, assicurativi e industriali.
Azimut offre ora alle pmi di Cna Industria soluzioni personalizzate, focalizzate sulla consulenza e sulle proprie competenze, in relazione alle quali ha saputo sviluppare e raggiungere livelli di know-how di assoluta eccellenza, avvalendosi del proprio network di accordi esclusivi e di partnership con le migliori realtà del settore in Italia e all’estero. Con Azimut ci siamo focalizzati su consulenze relative per esempio all’Analisi generazionale e l’analisi del portafoglio».
Come lavora Cna nei confronti di Cna Industria riguardo alla formazione?
«Attraverso la società con il sistema Ecipar Bologna, vengono organizzati periodicamente non solo percorsi formativi di settore, ma anche altri più trasversali e strategici.
Già dallo scorso anno, infatti, nell’offerta per le imprese è stato inserito un percorso di alto profilo denominato ‘Disegnare il cambiamento’, che ha l’obiettivo di accompagnare l’imprenditore a riflettere su come l’ambiente in cui opera muterà e a immaginare i possibili scenari che il futuro riserva alla sua attività. Per le pmi industriali orientate all’innovazione e al futuro, è uno strumento che si è rivelato molto utile».