Sfilata artigianale e solidale per un’Accademia della sartoria

Sfilata artigianale e solidale per un’Accademia della sartoria

Ha realizzato oltre mille abiti da sposa, tutti diversi, unici, pensati esclusivamente per chi a lei si rivolge. Il 29 settembre lancerà anche City, una nuova linea, vocazione couture, pensata per donne emancipate e serene, che hanno voglia di sentirsi 'libere' ma 'protette' nel caldo abbraccio di cappotti ricamati a mano con cui possono vivere la città, sentendosi speciali anche in azioni ordinarie.
Intanto pensa alla realizzazione, a Bologna,  di un'Accademia della Sartoria, con un percorso di formazione di alto profilo  da spendere nel mercato del lavoro, creando occupazione. Riportando nell'Olimpo delle professioni artigianali un mestiere che richiede cultura e perizia.

È Vittoria Bonini, titolare dell'omonimo Atelier di via Mazzini, nonché Presidente di Moda su Misura Cna Emilia Romagna. Inventa, disegna ed esegue grazie a una decina di collaboratrici esperte di tessuti.  Abiti di alta sartoria, da sposa e cerimonia soprattutto, ma strizza l'occhio alla bellezza della musica classica e dell'Opera, che evoca suggestioni e sentimenti universali e richiede pertanto classe e portamento. Sue sono infatti dal 2014 le divise del coro femminile del Teatro alla Scala di Milano. 

Dopo dieci anni di attività a Bologna, in Via Mazzini, ha deciso di ringraziare la città che l'ha accolta dopo il Terremoto che ha piegato l'Emilia Romagna del 2012, costringendola a lasciare Mirandola, dove fino a quel momento aveva vissuto e lavorato, ma dove nulla era rimasto della sua prima esistenza.

Lo farà con grande evento, IL TEMPO NON ESISTE. IMPRESSIONI DI SETTEMBRE, il 29 settembre, a Palazzo Boncompagni (via del Monte, 8) con cui intende manifestare la sua gratitudine a Bologna, dove ha potuto esprimere al massimo la sua creatività, rinfrancata da una clientela esigente che si lascia tuttavia consigliare ed è disponibile, talvolta, ad osare. Ha scelto Palazzo Buoncompagni per presentare alcuni capi dell'autunno/inverno 2023/2024. Una vera e propria sfilata, con asta e successiva donazione del ricavato alla Fondazione Policlinico Sant'Orsola onlus.

L’evento è patrocinato da Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Cna Emilia Romagna, Cna Bologna.

Scarica il comunicato della conferenza stampa >>>


Vittoria Bonini, “Non perdiamo di vista la nostra artigianalità”

“Non possiamo perdere di vista la nostra artigianalità, frutto di laboriosità, curiosità, conoscenza. Il nostro è un mestiere che rischia l'estinzione. La sartoria nel tempo è stata snobbata, quasi fosse un lavoro di ripiego. Richiede invece anni di studio, oltre che passione e capacità di relazione. C'è un patrimonio culturale e professionale da salvaguardare. Gli abiti, poi, devono parlare di noi, devono esprimere la nostra personalità, il nostro carattere, i nostri gusti, oggi appiattiti». A sfilare in passerella saranno giovanissime modelle con corpi armoniosi ma non eccessivamente magre”. “La bellezza sta nel vivere il proprio corpo con serenità, nel sorriso, nella vivacità degli occhi». Infine, vuole sfatare il falso mito secondo cui l'abito di sartoria è privilegio di pochi”.

Claudio Pazzaglia, Direttore Cna Bologna: «Grande valore abbinare artigianalità e solidarietà»

«Riteniamo sia un grande valore abbinare ad una sfilata di alta moda un’iniziativa di carattere solidale: è la dimostrazione di come l’artigianalità non sia solo fare grande imprenditoria e creare capi prestigiosi,  ma sia anche interessarsi della comunità in cui l’azienda opera. Vittoria Bonini rappresenta questo e molto altro ancora: la capacità di saper reagire ad una situazione drammatica quale un terremoto, la volontà di trasmettere il saper fare artigiano dalle precedenti alle nuove generazioni con la creazione di una Academy della sartoria che crediamo sia assolutamente necessaria per Bologna. La sartoria ha rappresentato da sempre una grande eccellenza bolognese e sarebbe davvero un grave spreco se questa tradizione dovesse andare a perdersi, Cna certamente si impegnerà perché questa iniziativa abbia successo».

Luisa Guidone, Assessora al commercio e all’economia di vicinato: “La moda sa qualificare il nostro territorio”

“La moda e il fashion sanno qualificare e dare una identità al nostro territorio. La professionalità artigianale è un grande valore per la sua capacità di creare prodotti unici”.

Trilli Zambonelli, Consigliere di Amministrazione Fondazione Policlinico Sant'Orsola Onlus «Il desiderio di stare bene vive ogni giorno»

“C’è un posto in ospedale dove il desiderio di stare bene con se stessi, di sentirsi unici, liberi e accolti, vive ogni giorno. È il Centro per il benessere “L’acqua e le rose”, dove Fondazione Sant’Orsola offre alle persone ricoverate la possibilità di fare una doccia o il bagno nella vasca assistita, di tagliare la barba o fare la messa in piega, perché la cura di sé è ancora più importante e significativa nei momenti di fragilità. Sentiamo tutto ciò profondamente in linea con il lavoro quotidiano di Vittoria Bonini, con la sua ricerca di bellezza e di cura che affronta con generosità, per questo siamo davvero grati del sostegno che ha scelto di dare al nostro impegno”. Durante la serata, infatti, tre cappotti ricamati a mano, pezzi unici di altissima sartoria, saranno messi all’asta e tutto il ricavato andrà a sostegno del progetto “L’acqua e le rose” di Fondazione Sant’Orsola.