Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Una cornice d’eccezione, Palazzo Re Enzo, in una città unica, Bologna, per una serata da ricordare.
I prodotti della Baviera e le sue specialità agroalimentari il 29 giugno hanno incontrato la ristorazione e gli operatori di settore dell’Emilia Romagna.
Il critico gastronomico Luigi Cremona ha presentato la serata e, dopo la conferenza stampa alla presenza della Ministra per l’Alimentazione, Agricoltura e Foreste della Baviera Michaela Kaniber, si è svolta una degustazione guidata di birre agricole e formaggi, condotta dal maestro assaggiatore ONAF Andrea Sella, dal Sommelier della birra, diplomato alla Doemens Akademie di Monaco di Baviera, Nicola dell’Orefice.
Baviera, il motore della Germania
Presenti il Direttore della Milch. Bayern e V., l’Associazione dei produttori di latte, Claudia Weiß, Responsabile Export Bayerischer Brauerbund e V. – l’Associazione dei birrai bavaresi, Klaus Hoffman e, infine, le reginette della birra bavarese, Sarah Jӓger e Veronika Gschoßmann.
L’economia della Baviera vanta un Pil pari a quello della Grecia e Portogallo uniti. È considerata il motore, per antonomasia, per la crescita dell’intera Germania. Una popolazione di oltre 12 milioni di persone su una superficie uguale a quella dell’Irlanda, vanta un’agricoltura evoluta e trainante con 1.200 produttori bio, 170 aziende certificate bio e comunque i prodotti delle 18.000 aziende convenzionali, di cui 450 certificate, sono contraddistinti da un bollino che li identifica grazie alla filiera controllata per provenienza ad autenticità. Il suo Land ha la più bassa percentuale di disoccupazione e il reddito pro capite più elevato. Il suo successo è un mix tra agricoltura, industria, turismo e finanza.
I prodotti da degustare
Ma cos’è l’Alp Bayern? È l’agenzia di promozione del Ministero dell’Alimentazione, dell’Agricoltura e delle Foreste della Baviera, ambasciatore della genuinità dei prodotti bavaresi nel mondo. Erano presenti alla serata, con banchi di degustazione, circa una ventina di produttori tra cui birrifici agricoli, caseifici, distillerie, produttori di conserve e specialità in vasetto, salse, carni, vini: i caseifici Bayernland GmbH e Bergader Italia Srl, il birrificio Braü im Moos GmbH & Co KG, Castell’sches Domӓnenamt e K. Produttori di vino, Completeorganics GmbH specialità in vaso, GreenForce Future Food AG, alternative vegane alla carne, Hoppebrӓu GmbH, birrificio, Familienbrauerei Jacob oHG birrificio, Hoppebrӓu birrificio, Kaeskuche GmbH & Co. KG caseificio, Lantenhammer Destillerie GmbH distillati, Meckatzer Lӧwenbrӓu Benedikt Weiß KG birrificio, Milchwerk Jӓger GmbH caseificio, Münchener Viktualien UG della start-up Snack Bretzel- Panificio, Privatbrauerei Schweiger GmbH & Co KG birrificio, Rudolf und Robert Houdeck, produttori di Kabanos, Schutzverband Nürnberger Bratwürste e V. , il consorizio di tutela per la Nürnberger Bratwurst IGP (salsiccia di Norimberga), Vion Beef B.V. per la carne di manzo e, infine, Weingut Staatlicher Hofkeller produttore di vino e spumante della Franconia, Bayerischer Brauerbund e V., associazione dei birrifici della Baviera, Milch. Bayern e V., associazione dell’industria lattiero-casearia della Baviera.
La cena di gala con gli chef
La cena di gala si è svolta nella sala del Podestà di Palazzo Re Enzo per 150 fortunati ospiti. Alla presenza delle istituzioni: la Ministra per l’Alimentazione, Agricoltura e Foreste della Baviera Michaela Kaniber, Alessandro Marino, Segretario generale della Camera di Commercio Italo-Tedesca di Monaco-Stoccarda ed Elly Schlein, Vicepresidente e Assessore al contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica – Regione Emilia Romagna. Luigi Cremona ha presentato l’intera serata e gli Chef che hanno curato il menu: Massimiliano Poggi, Armando Martini, Giuseppe Messina e Gino Fabbri mentre il servizio è stato coordinato dal valente Piero Pompili Restaurant Manager del Ristorante Il Cambio di Bologna.
Alla cena erano presenti molte imprenditrici e imprenditori Cna del settore agroalimentare, insieme al Direttore Cna Bologna Claudio Pazzaglia.