Spese veterinarie  per animali da compagnia e da pratica sportiva

Spese veterinarie per animali da compagnia e da pratica sportiva

Per tutti gli amanti degli animali si ricorda che le spese veterinarie sostenute per l'acquisto di farmaci e per le cure dei propri animali domestici sono detraibili nella dichiarazione dei redditi. Le spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva danno diritto alla detrazione d'imposta del 19% nel limite massimo di euro 387,34. Non spetta quindi nessuna detrazione per gli animali tenuti nell'esercizio di attività commerciali o agricole o destinati alla riproduzione o consumo alimentare.

Tra le spese detraibili si ricordano:

  • le prestazioni professionali per visite rese dal veterinario;
  • l'acquisto di medicinali veterinari prescritti dal veterinario;
  • analisi di laboratorio e interventi presso le cliniche veterinarie.

I veterinari quindi devono trasmettere all'Agenzia delle Entrate i dati delle spese veterinarie sostenute dai contribuenti nel periodo d'imposta oggetto di dichiarazione entro il 28 febbraio dell'anno successivo.

 

Cani guida per i non vedenti

Nelle dichiarazioni dei redditi è possibile usufruire di agevolazioni per le spese sostenute per i cani guida delle persone non vedenti.

La persona non vedente può portare in detrazione dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida, una sola volta in un periodo di 4 anni.

La detrazione è calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto ed è fruibile dal disabile o dal familiare di cui il non vedente è fiscalmente a carico.

Al contribuente non vedente, possessore di cane guida, spetta, inoltre, una detrazione annua a titolo di spese non documentate, nella misura fissa di euro 516. Le due detrazioni sono cumulabili.

 

Spese per veicoli per disabili

Le spese sostenute per l’acquisto di motoveicoli e autoveicoli per disabili con ridotte o impedite capacità motorie, per il trasporto dei non vedenti e sordi e di persone con disabilità psichica o mentale di gravità tale da avere determinato il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, invalidi con grave limitazione della capacità di deambulazione, sono ammesse alla detrazione nella misura del 19%.

  • la detrazione spetta a prescindere dal possesso di una patente di guida
  • spetta per un solo veicolo, nei limiti di spesa di euro 18.076
  • spetta una sola volta in 4 anni
  • la detrazione può essere fruita interamente nell’anno oppure ripartita in 4 quote annuali di pari importo.