Stanzani Spa: «Assistenza a portata di tablet»

Stanzani Spa: «Assistenza a portata di tablet»

DA “L’IMPRESA FA NOTIZIA”
SPECIALE INNOVAZIONE CNA INDUSTRIA
Il Resto del Carlino – 27 marzo 2019

Più di 50 anni di attività, 3 generazioni, 86 dipendenti (con una media di 38 anni) e un volume d’affari, nel 2017, di 30 milioni. Ecco i numeri di Stanzani Spa, azienda di Sala Bolognese specializzata nel settore della refrigerazione e degli impianti tecnologici.

Ma oltre le cifre c’è di più, come racconta il titolare Maurizio Stanzani, subentrato al padre Umberto nel 1979.

«Dieci anni dopo è arrivato anche mio fratello e, quando nel 2008 ha fatto il suo ingresso come socio Giuseppe Balestrieri, siamo diventati una Spa. Nel 2017 è entrata mia figlia Francesca».

Negli anni come è cambiata l’attività?

«Mio padre iniziò nel 1964 come idraulico, poi con l’evoluzione del mercato delle costruzioni abbiamo allargato l’attività prima agli impianti di condizionamento e poi alla refrigerazione industriale. In seguito, anche agli impianti elettrici, per garantire così un prodotto finito. Oggi siamo tra le poche aziende in Italia in grado di progettare, realizzare e fare manutenzione a impianti ad ammoniaca, a CO2 e a quelli che utilizzano i refrigeranti di nuova generazione in un’ottica di sostenibilità ambientale. Fra i recenti interventi, abbiamo realizzato le celle frigorifere del nuovo Mercato ortofrutticolo».

Oltre il settore alimentare?

«C’è l’automotive: abbiamo realizzato gli impianti al servizio delle sale di prova motori all’interno di Ferrari, Ducati e Maserati, Peugeot-Citroen (in Francia). E poi è importante anche il settore farmaceutico».

Qual è la vostra organizzazione?

«L’ufficio tecnico e quello di assistenza sono composti da 5 ingegneri energetici e 11 periti. All’interno della nostra sede – che vogliamo ampliare, arrivando a 3mila metri quadri – c’è una sala corsi adibita alla formazione del personale. Ma vogliamo anche realizzare una sorta di Academy per formare i giovani: non ci sono scuole per questo settore».

Avete puntato molto sull’innovazione.

«Siamo aperti 365 giorni all’anno, 24 ore su 24: interveniamo entro 4 ore al massimo in tutto il territorio nazionale. Il nostro punto di forza è l’informatizzazione del servizio di assistenza: i tecnici sono dotati di tablet, connessi al software gestionale aziendale, su cui appaiono in tempo reale le richieste d’intervento emesse dalla nostra Control Room, per interventi di emergenza, manutenzioni ed eventuali anomalie di temperatura degli impianti. Sui tablet appaiono anche la foto e l’ubicazione del macchinario o dell’impianto: questo è possibile perché le apparecchiature che abbiamo in manutenzione sono state in precedenza dotate di bar code e quindi mappate».

Quali vantaggi per il cliente?

«Può controllare il nostro operato, quando siamo intervenuti l’ultima volta, quando è prevista la prossima visita o quali scadenze di legge si stanno avvicinando. Eseguiamo il monitoraggio quotidiano degli impianti con un sistema di supervisione finalizzato all’ottimizzazione dei consumi energetici e tutti i nostri automezzi di assistenza, oltre 50, sono dotati di un sistema di geolocalizzazione che permette di far arrivare l’automezzo più vicino al sito su cui intervenire. Anche se nel Bolognese la mobilità e il traffico restano una nota dolente».