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Era già quasi pronto per il “lancio” e l’avvio della produzione quando è arrivato il Covid 19.
VOCAL Suite, il nuovo ascensore ipertecnologico di Nova Elevators interamente azionabile con comando vocale e quindi touchless.
“Nessun contatto con i pulsanti. Semplice e risolutivo. Mani assolutamente libere per fare cose più importanti”. Come spiega Fabrizio Nicoli, Amministratore delegato e socio dell’impresa, parafrasando quello che è diventato il claim del prodotto.
“Quando l’epidemia è esplosa anche in Italia – prosegue – rientrando nei codici Ateco a cui era consentito proseguire l’attività, eravamo davvero agli ultimi passaggi. VOCAL Suite non era stato pensato per il virus ma, naturalmente, le sue caratteristiche principali lo rendevano straordinariamente adatto alla nuova situazione”.
Mentre, seppure con difficolta, l’azienda mantiene aperti i canali con i distributori esteri, in Nova Elevators si svolgono le ultime valutazioni e si mettono a punto gli ultimi dettagli commerciali.
“Abbiamo considerato tutte le possibili soluzioni di contrasto al virus – riprende Nicoli – e, al termine del percorso, la soluzione tecnologica che sta alla base di VOCAL Suite si è confermata la più efficace. Anche perché evita tutte le controindicazioni che derivano dai principali metodi di disinfezione”.
L’ascensore può essere chiamato e comandato con il solo uso della voce e oltre che per le abitazioni singole è particolarmente adatto a essere installato in piccoli condomini o uffici e nelle strutture sanitarie, RSA e Pensionati.
“I suoi plus sono molteplici – riprende Nicoli – e si esaltano a seconda delle diverse situazioni. In ambito sanitario è subito evidente quanto possa essere utile, specie per chi, ad esempio deve spostarsi con l’ausilio di stampelle o in carrozzina.
Ma è nella vita di tutti i giorni che VOCAL Suite si propone non solo come un ascensore di nuova generazione ma piuttosto come un ausilio tecnologico che oltre a lasciarci le mani libere per fare, appunto, cose più importanti, ha le potenzialità per trasformare il tempo ‘vuoto’ del trasferimento verticale in un’esperienza interattiva”.
Dopo averlo facilmente programmato e “sintonizzato” con i propri dispositivi, interrogandolo, l’ascensore si trasforma, infatti, in una sorta di “assistente virtuale” multilingue (quattro) in grado di darci informazioni meteo, sul traffico, le ultime notizie, ricordarci i nostri appuntamenti o sintonizzarsi sul canale radio preferito.
Il prodotto è stato lanciato ufficialmente all’inizio di questo mese e sono già arrivati i primi ordini dall’Italia e anche dall’estero. “Siamo soddisfatti – dice Nicoli – crediamo molto che questo prodotto possa aiutare a superare questa fase critica e sostenere con slancio la ripartenza. In azienda ci siamo parlati – conclude – e in agosto saremo qui operativi per recuperare il terreno perduto”.