Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Bene gli sgravi fiscali promessi dal Comune a Cna e alle altre associazioni economiche per le imprese coinvolte dal cantiere Ugo Bassi-Rizzoli, ma resta comunque la preoccupazione per la durata di lavori che stanno mettendo in grave difficoltà artigiani e commercianti. Inoltre occorre programmare insieme eventi in grado di rivitalizzare e rendere attraente per bolognesi e turisti un’area strategica del centro oggi così martoriata.
“Il Comune di Bologna – spiega Cinzia Barbieri, Segretario Cna Bologna - ha garantito a Cna e alle altre associazioni presenti ieri sera all’incontro con l’Assessore Lepore l’estensione degli sgravi fiscali nella zona del cantiere. E’ un risultato che ci soddisfa, che può ridurre il disagio ad artigiani e commercianti della zona. Ma restano ancora le preoccupazioni per la durata del cantiere, anche alla luce della vicenda Coop Costruzioni. Il Comune e Tper devono mettere in campo tutti gli sforzi possibili per chiudere bene e prima possibile il cantiere, anche prima dei tempi previsti. Per evitare che sia il cantiere a chiudere le aziende”.
Gli sgravi fiscali garantiti dal Comune per artigiani e commercianti riguardano anche le vie limitrofe al cantiere Ugo Bassi-Rizzoli (tutte le laterali sino alla prima intersezione e alcune parallele al cantiere, Via Caprerie, Via Orefici, Via Altabella, Via Montegrappa e anche Piazza Roosevelt lato nord). Gli sgravi si estenderanno anche per le imprese artigiane che lavorano ai piani superiori in tutta la zona interessata dal provvedimento. Queste aziende appartengono in particolare al settore dell’acconciatura. Infine l’area interessata agli sgravi sarà anche nell’ex-Ghetto, in Vicolo Mandria che, oltre al cantiere Ugo Bassi-Rizzoli deve subire gli effetti pure del cantiere di palazzo Tubertini.
“E’ passato un principio importante – prosegue Cinzia Barbieri, presente ieri sera all’incontro -. Ovvero è stato certificato il fatto che un’azienda artigiana o commerciale viene con certezza danneggiata dai lavori del cantiere, a prescindere dalla sua posizione se al piano terra o ai piani superiori. E’ una conferma di quanto stiamo dicendo fin dall’inizio dei lavori”.
“Abbiamo ottenuto anche delle agevolazioni per aziende dell’ex-ghetto – conclude Cinzia Barbieri -. In vicolo Mandria nostre aziende stanno subendo gravi disagi dalla presenza di un cantiere ‘eterno’ su palazzo Tubertini. Aver aggiunto loro anche i problemi connessi al ‘cantierone’ praticamente le ha bloccate senza dare una via d’uscita agevole per loro e per i loro clienti. Oltre ad avere diritto agli sgravi fiscali, si sta studiando una soluzione, una via d’accesso, che accorci il percorso per i loro clienti”.