Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil hanno abbandonato il tavolo negoziale per il rinnovo del Contratto
Un quadro economico negativo sotto tutti i punti di vista. Eppure, con senso di grande responsabilità nei confronti, anzitutto, dei propri dipendenti, i datori di lavoro attraverso le loro associazioni hanno aperto il negoziato per il rinnovo del contratto chiedendo 30 giorni di tempo per approfondire i temi più complessi a partire dagli aumenti salariali.
E’ quindi assolutamente inspiegabile che Cgil, Cisl e Uil abbiano lucidamente scelto di interrompere la trattativa. In tempi normali non ci sarebbe nulla di strano, fa parte della dialettica negoziale. La tragedia sociale è che oggi l’interruzione del negoziato fa saltare immediatamente, per le imprese di questo settore, la possibilità di assumere apprendisti.
Viene a cadere, infatti, un accordo ponte che finora ha permesso di assumere gli apprendisti e che scade fra pochi giorni, esattamente il 30 aprile.
E’ quasi imbarazzante dover segnalare pubblicamente questa gravissima situazione mentre ogni giorno leggiamo sui giornali e ascoltiamo da radio e tv analisi dolorose sulla difficilissima situazione dei giovani in cerca di lavoro.
Confidiamo, prima di tutto per questi giovani, che al più presto si torni alla normalità delle relazioni sindacali.