Diciassette aziende di San Pietro in Casale che quest’anno hanno festeggiato una loro ricorrenza [...]
A partire dal prossimo 30/6/2022 scattano le sanzioni applicabili in caso di rifiuto all’accettazione dei pagamenti elettronici in capo ai commercianti, artigiani, professionisti e imprese in generale.
Fin dal 30/6/2014 è stato introdotto l’obbligo di attivazione del POS per i soggetti che effettuano attività di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi senza prevedere un regime sanzionatorio immediato.
L’applicazione delle sanzioni era prevista, infatti, dal 1/1/2023. Ora con il DL 36/2022, c.d. “Decreto PNRR2”, è stata anticipata al 30/6/2022 la data di entrata in vigore del citato regime sanzionatorio.
La sanzione applicabile in caso di mancata accettazione dei pagamenti elettronici è costituita dalla somma di:
- una quota fissa di € 30;
- una quota variabile pari al 4% del valore della transazione per la quale è stato rifiutato il pagamento elettronico.
La gestione della procedura sanzionatoria è di competenza del Prefetto territorialmente competente e non l’Agenzia delle Entrate.
Considerata l’imminente partenza del regime sanzionatorio è necessario dotarsi degli strumenti tecnici necessari che consentano di ricevere pagamenti elettronici.