Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
L’Aula della Camera ha approvato in via definitiva per la sua conversione in legge il “Piano Casa” (Dl recante misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015).
Tra le varie misure adottate segnaliamo con grande soddisfazione quella che ripristina il "bonus Mobili" nella sua versione originaria, svincolandolo dalle spese sostenute per la ristrutturazione abitativa al quale fa riferimento. In questo modo le spese per l’acquisto degli arredi tornano ad essere computate ai fini della detrazione d’imposta con il solo tetto specifico dei 10000 euro a prescindere dall’importo effettivo della ristrutturazione. Un ripensamento certamente positivo e più volte sollecitato dalle Organizzazioni imprenditoriali del settore, che potrà contribuire a favorire l’ulteriore crescita degli interventi di ristrutturazione edilizia e a dare ossigeno, nel contempo, ad un comparto del Mobile/Arredo che vede ancora una forte sofferenza della domanda interna.