Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Gli chef bolognesi si mettono in rete e diventano ambasciatori dell’immagine di Bologna nel mondo. Con la loro storia originale, la loro qualità in cucina e la loro esperienza imprenditoriale possono valorizzare uno stile, una cultura dell’ospitalità e del buon vivere che appartiene da sempre a Bologna: il “Bologna lifestyle”.
Ed è proprio “Bologna lifestyle” il progetto che Cna Bologna lancia assieme a sei grandi chef petroniani: Paolo Carati del Ristorante Caminetto d’Oro, Mario Ferrara del Ristorante Scacco Matto, Marcello Leoni del Ristorante Leoni, Massimiliano Mascia del Ristorante San Domenico, Aurora Mazzucchelli del Ristorante Marconi, Massimiliano Poggi del Ristorante Al Cambio.
Il progetto si concretizza in un sito, www.bolognalifestyle.it, dove ogni chef spiega la sua filosofia dell’accoglienza e della cucina, raccontando il proprio vissuto, le esperienze personali, la sua crescita e le innovazioni che anno dopo anno ha portato ai suoi piatti e al suo locale. Sei storie diverse ma con un filo conduttore: l’eccellenza. Che li ha portati a ricevere riconoscimenti e a renderli noti ben oltre i confini di Bologna. Racchiudere in un unico sito internet le loro case history, diventa una testimonianza concreta dell’eccellenza gastronomica che accoglie chi arriva a Bologna.
Per questo motivo Cna mette a disposizione di tutta la città “Bologna lifestyle”: a istituzioni, a privati, a chiunque abbia interesse a mostrare via internet un biglietto da visita di alta qualità per attrarre a Bologna cittadini e anche aziende da tutto il mondo.
Il sito, che verrà messo on line da questa sera, è un work in progress, che col tempo si arricchirà sempre di nuovi contenuti, ma che intanto offre altre due opportunità: la prima è la possibilità sia per i professionisti che per gli amatori della cucina di partecipare a dei corsi di formazione organizzati da Ecipar, l’ente formativo di Cna Bologna.
Si va da “La mia vita in cucina” ovvero la filosofia di cinque cuochi in un viaggio attraverso il loro mondo e il piatto che ha determinato la loro storia professionale, “Il cliente è un’ospite”, come formare il personale di sala e qualificare l’accoglienza; “La gestione della cantina”; “La cucina di qualità per bambini”; pacchetti per le aziende in grado di accogliere clienti e fornitori con una integrazione di servizi turistici (visite ad aziende dei settori tipici, pernottamenti, ristorazione, esperienze in cucina per loro ospiti).
L’altra curiosità è il link delle news affidate a Fabio Biagi, titolare del ristorante omonimo, punto di riferimento della tradizione culinaria bolognese. Biagi spazierà dalla tradizione all’innovazione attraverso racconti, punti di vista e visioni che caratterizzano l’essenza di una Bologna a cavallo tra passato, presente e futuro.
Intanto “Bologna lifestyle” sta lavorando alla realizzazione di una card che consentirà ai suoi possessori di godere di una grande quantità di servizi, opportunità e vantaggi. La card sarà operativa da gennaio 2013, per prenotarla: info@bolognalifestyle.it.
Il viaggio di “Bologna lifestyle” parte dunque dalla ristorazione di qualità e dai suoi protagonisti che sono chef e imprenditori al tempo stesso. Ma col tempo continuerà a parlare di imprese di altri settori sempre contrassegnate dal marchio dell’eccellenza. Perché l’obiettivo del progetto è proprio quello di mettere in rete le eccellenze del territorio bolognese, sviluppando l’imprenditorialità e la formazione d’impresa, allo stesso tempo offrendo ottimi motivi per spingere nuovi turisti a visitare Bologna, certi che sotto le Due Torri avranno una ospitalità di elevata qualità.
Per le future eccellenze che saranno raccolte in “Bologna lifestyle” le proposte e le possibilità sono davvero molto numerose. Intanto nella loro prima uscita collettiva come “Bologna lifestyle”, al termine della presentazione alla stampa, i sei chef hanno preparato sei menu ciascuno dei quali dedicato ad un’eccellenza riconosciuta a Bologna: la moda, la musica, la cultura, l’artigianato, l’arte, la Bologna città per i bambini