Il giovane vuole ancora fare l’impresa

Il giovane vuole ancora fare l’impresa


Dieci aspiranti imprenditori oggi al via affiancati da Cna ed Ecipar

Utilizzeranno i voucher finanziati dalla Regione Emilia Romagna

Le loro idee di impresa? Oggetti di design con materiali di scarto,

shopping ecologico con mezzi elettrici, e-commerce alimentare e baby sitting

 

Nonostante la crisi, ai giovani non manca la voglia di fare impresa. Lo dimostrano i dieci aspiranti imprenditori che oggi pomeriggio inizieranno con Cna ed Ecipar il percorso di orientamento, consulenza e formazione per avviare un’attività imprenditoriale.

Sono i primi dieci giovani che con Cna Bologna usufruiscono dei “voucher” della Regione Emilia Romagna. L’opportunità ha avuto notevole successo, altri dieci aspiranti imprenditori a breve usufruiranno di nuovi percorsi di accompagnamento offerti da Cna e dal suo ente di formazione Ecipar.

La Regione Emilia-Romagna aveva approvato il “Piano per l'accesso dei giovani al lavoro, la continuità dei rapporti di lavoro, il sostegno e la promozione del fare impresa”, in attuazione del "Patto per la crescita intelligente, sostenibile, inclusiva". In quest’ambito, per i giovani con un’idea di impresa e residenti in Emilia-Romagna che hanno fra i 18 e i 34 anni non compiuti, il Piano prevede azioni specifiche di accompagnamento alla nuova imprenditorialità finanziate tramite voucher. Il candidato aspirante imprenditore potrà quindi beneficiare di un percorso di formazione  e consulenza personalizzata per lo sviluppo della sua idea imprenditoriale e il successivo avvio dell’impresa totalmente finanziato dalla Regione.

Quali aziende vorrebbero avviare i giovani “accompagnati” da Cna e da Ecipar? Comunicazione, turismo, design e green economy sono i settori che hanno prodotto più progetti. C’è chi vorrebbe realizzare e commercializzare linee di prodotti di design, accessori e complementi d’arredo realizzati mediante materiali di scarto (scatole in tetrapak, tubetti, sacchi del caffè); chi intende promuovere turismo e shopping “responsabile” attraverso l’utilizzo di mezzi ecologici ad alimentazione elettrica; ma anche chi vorrebbe realizzare un servizio di baby sitting a domicilio per il tempo non scolastico dei bambini con laboratori di musica, cucina, pittura, lingue straniere ecc. Un giovane vorrebbe realizzare una piattaforma online per la vendita di prodotti alimentari provenienti da piccolissimi produttori. E ancora progetti di gestione alberghiera così come di affittacamere di qualità a costi accessibili nel centro di Bologna.

L’orientamento, la formazione e la consulenza ai giovani aspiranti imprenditori beneficiari del voucher sono erogati dalla rete di consulenti esperti Ecipar Bologna e Cna Bologna.

E’ richiesta la frequenza obbligatoria sia per il percorso di formazione che si svolgerà in aule di piccoli gruppi, che per la fruizione delle consulenze personalizzate e calendarizzate con gli esperti in materia di Cna.

 


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