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La Camera dei Deputati ha espresso parere favorevole al Progetto di Legge n.1934, in materia di Professioni non organizzate in Ordini o Collegi.
"E’ un atto molto importante - afferma Giorgio Berloffa, Presidente di Cna Professioni - perché si avvicina il momento del riconoscimento sostanziale di tutta una serie di attività professionali vitali per la nostra economia e per la nostra società e contribuisce alla costruzione di un sistema professionale nel nostro Paese pienamente rispondente ai principi e ai criteri richiamati dall’Unione Europea nella Strategia di Lisbona, in primis, quelli della conoscenza e della formazione, cui devono uniformarsi tutti i soggetti che operano nel mercato. I professionisti che non hanno un ordine professionale o un albo, superano i due milioni e sono raggruppati in oltre 242 associazioni. Si tratta, tra gli altri, di nutrizionisti, chinesiologi, osteopati, naturopati, arteterapeuti (ovvero gli specialisti che utilizzano il linguaggio delle arti con finalità di tipo strettamente terapeutico e riabilitativo), i tecnici emodialisi (professionisti che svolgono attività sui pazienti nefropatici in dialisi per problemi inerenti la conduzione, controllo e manutenzione delle apparecchiature di terapia). Ma anche i 'clinical monitors' (che accompagnano la sperimentazione del farmaco dal laboratorio al paziente), gli operatori omeosinergetico (specialisti di medicina non convenzionale, basata sulle discipline naturali che valorizza le risorse vitali proprie di ogni essere vivente)".
"Il parere favorevole dimostra - conclude Berloffa - come la CNA abbia avuto la giusta intuizione nell’andare a costituire, a fine 2011, Cna Professioni, che, come prima iniziativa, ha subito inteso richiamare l’attenzione dei gruppi parlamentari, degli operatori, dei mass media, degli enti normativi, sull’importanza di andare all’approvazione di una legge che in buona sostanza risponde a semplici domande: chi sa fare cosa, come lo sa fare e come ha imparato a farlo".
Responsabile Ufficio Comunicazione
- Maurizio Collina
- m.collina@bo.cna.it
