Nuova Giunta comunale, Cna pronta a collaborare e a stimolare

Nuova Giunta comunale, Cna pronta a collaborare e a stimolare

“Partiamo dai punti indicati nel Documento delle Associazioni Economiche”

Cinzia Barbieri, Direttore Generale Cna Bologna: “Molto soddisfatti 
per l’elezione di Isabella Angiuli nel Consiglio Comunale di Bologna

“Col Sindaco e con la nuova Giunta del Comune di Bologna, ai quali facciamo innanzitutto gli auguri di buon lavoro, Cna collaborerà ma allo stesso tempo continuerà ad avere un ruolo di stimolo positivo, affinché si mettano in pratica quelle idee e quelle proposte contenute nel Documento delle Associazioni economiche di Bologna ed Imola presentate insieme nella conferenza stampa dello scorso maggio”.
E’ il commento di Cinzia Barbieri, Direttore Generale di Cna Bologna, che saluta positivamente l’ingresso di Isabella Angiuli nel Consiglio Comunale di Bologna

“Isabella Angiuli, che in Cna ha il ruolo di Responsabile per il Made in Italy e per i Giovani Imprenditori, potrà portare in Consiglio Comunale la voce delle imprese, grazie alla sua competenza e passione verso il mondo imprenditoriale. Oltre ad altri temi importanti, quali il mondo giovanile e la cultura, sui quali si è impegnata sia per interesse personale che professionalmente. Per tutte queste ragioni consideriamo l’elezione di Angiuli un suo successo personale e anche un importante risultato per Cna e per l’imprenditoria bolognese”.

“Nel documento ‘Bologna 360° -  se cresce l’impresa, cresce Bologna’ – prosegue Barbieri – le 22 Associazioni economiche di Bologna e di Imola avevano indicato al futuro Sindaco di Bologna e anche Sindaco della Città Metropolitana quattro priorità: semplificazione, infrastrutture, attrattività dell’area bolognese, legalità e regole condivise. Oltre naturalmente ad interventi per ridurre la pressione fiscale sulle imprese bolognesi”.

“L’allora candidato a Sindaco Virginio Merola – conclude Barbieri – aveva risposto positivamente alle nostre sollecitazioni indicando tra l’altro come le Associazioni economiche debbano trovare rappresentanza in seno alla città metropolitana; come le regole urbanistiche, tariffe e standard di servizio vadano omogeneizzate; annunciando investimenti sul digitale; sottolineando l’importanza di un welfare moderno in cui pubblico e privato condividano obiettivi ed integrino strumenti e risorse. Sono punti importanti sia per la Città metropolitana che per il Comune di Bologna, sui quali Cna è pronta e disponibile ad un confronto concreto da subito”.