Protezione del territorio da alluvioni, una mobilità più snella, più facilità nel reperimento della manodopera con un orientamento scolastico [...]
La Nuova Sabatini sta funzionando bene. Si è dimostrata lo strumento principale per aiutare le imprese ad acquistare nuovi beni strumentali. Lasciarla morire costituirebbe un gigantesco atto di miopia politica e un colpo durissimo per l’economia. Lo si legge in un comunicato della CNA.
Uno studio della Confederazione rileva che, a fronte di una esigenza calcolata sull’esperienza dello scorso anno in poco meno di 300 milioni, sono ancora disponibili solo 170 milioni circa. Risorse che, verosimilmente, consentiranno di arrivare al massimo a ottobre, lasciando scoperti gli ultimi due mesi dell’anno. Mesi in cui potrebbero concentrarsi ulteriori investimenti, considerato che scadranno a breve le misure relative al super e all’iper ammortamento.
Con il passare del tempo la Nuova Sabatini ha sempre più sostenuto le imprese di minore dimensione, ossatura del sistema produttivo italiano.
Basterebbero poco più di 100 milioni per tenere in vita per l’intero 2018 questo strumento fondamentale – conclude la nota della CNA - Ci appelliamo, perciò, al governo e al parlamento perché ne evitino la fine anticipata. Da parte nostra terremo gli occhi aperti e vigileremo con grande attenzione.