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I ragazzi dell’Istituto Aldrovandi-Rubbiani presenteranno
una collezione di moda realizzata grazie al supporto degli imprenditori Cna
Appuntamento domani mercoledì 18 maggio
alle ore 20.45 in via Guinizzelli 3 a Bologna.
Una serata dalle atmosfere che ricordano il concerto e il film su Woodstock o il musical “Hair” : è quella che domani mercoledì 18 maggio alle 20.45 andrà in scena al teatro dell’Antoniano, in via Guinizzelli 3, dove si potrà assistere all’evento-sfilata degli studenti dell’Istituto Aldrovandi-Rubbiani di Bologna.
“Peace and love”, questo il titolo dell’iniziativa, vedrà come principali protagonisti 50 ragazzi delle classi quarte e quinte del Corso Moda dell’istituto bolognese che anche grazie alla collaborazione con un gruppo di imprenditori di Cna Federmoda Bologna, hanno avuto modo di ideare e realizzare dei veri e propri capi di abbigliamento in pieno stile “Hippie” che saranno presentati durante la serata. Un richiamo alle atmosfere degli anni sessanta/settanta, in un momento in cui gli ideali di pace e tolleranza, che permearono in gran parte la cultura di quel particolare momento storico, risultano quanto mai attuali.
L’evento, giunto quest’anno alla quindicesima edizione, si inserisce nel percorso di alternanza scuola-lavoro che i ragazzi delle scuole Aldrovandi-Rubbiani hanno portato avanti durante l’anno scolastico e ha visto la partecipazione attiva di un gruppo di imprenditori del settore Tessile e Abbigliamento: Lavinia Turra, stilista titolare dell’omonimo marchio di abbigliamento femminile nonché figura di rilievo nel panorama artistico-culturale bolognese grazie all’impegno nell’associazione ABC, e Fiammetta Martelli dell’azienda Andrea D’Amico e vice presidente Cna Bologna, che opera con grande successo nel settore degli accessori.
“Questa collaborazione - spiegano la coordinatrice del progetto professoressa Angela Paffumi e la dirigente scolastica dell'Istituto Aldrovandi-Rubbiani Grazia Grassi - offre agli studenti l’occasione per entrare in contatto con realtà non soltanto del mondo del lavoro ma anche culturali, entrambe indispensabili per la loro preparazione, oltre all’utilizzo degli strumenti tecnici propri del corso di studi seguito, di impegnarsi nelle attività professionalizzanti”.
Per informazioni: Angela Paffumi, tel. 339/1922828, mail: an.paffumi@gmail.com