Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
Interverranno, insieme ai dirigenti Cna, il Sindaco Merola,
l’Assessore regionale Muzzarelli, l’economista Andrea Boltho
A pochi mesi dall’insediamento del Governo Monti, il rischio di default per l’Italia pare essere più lontano. Ma resta comunque una situazione di grande criticità per l’economia: un 2012 che si preannuncia in pesante recessione, la domanda interna che continua a contrarsi, una produzione industriale in affanno in molti settori, la crescita della disoccupazione. Cosa si può prevedere dunque per la nostra economia? Quali sono le riforme più urgenti che non possono più essere rimandate? E quale ruolo vuole giocare oggi Bologna in questa sfida?
A queste domande vuole dare una risposta il convegno di Cna Bologna “Oltre lo spread. Gli scenari per l’economia e per le imprese” che si terrà giovedì 12 aprile alle ore 17.30 presso la Sala Topazio del Palazzo degli Affari in Piazza Costituzione 8 a Bologna.
Al convegno interverranno Massimo Ferrante, Segretario Cna Bologna; Andrea Boltho, economista, professore emerito presso il Magdalen College dell’Università di Oxford; Virginio Merola, Sindaco di Bologna; Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alle attività produttive Regione Emilia Romagna; Alberto Clapci, Unipol Banca; Sergio Silvestrini, Segretario Generale Cna. Il convegno ha il sostegno di Unipol Banca.
Andrea Boltho
Andrea Boltho è Emeritus Fellow del Magdalen College dell'Università di Oxford, di cui e' stato fellow e tutor in economia dal 1977 al 2007. Le sue aree di specializzazione comprendono l’economia internazionale, la politica economica e la macroeconomia applicata. Nel 1966 ha iniziato la sua collaborazione professionale presso l’OCSE all’interno del Dipartimento di economia e statistica, ove è stato anche curatore della pubblicazione Economic Outlook. Nel 1973-74 ha effettuato un anno di ricerche presso l’Economic Planning Agency del governo giapponese a Tokyo. Andrea Boltho è stato anche visiting professor presso il Collège d’Europe a Bruges, le Università di Venezia, Torino, Parigi, Siena e Roma-Tor Vergata, il Bologna Center della Johns Hopkins University, l’International University of Japan e l’INSEAD. Ha svolto attività di consulenza presso la Banca Mondiale, e di ricerca con l’Ente Einaudi, ed è stato membro del Consiglio accademico dell’istituto IFO di Monaco di Baviera; ha collaborato con grandi gruppi internazionali, quali la ABB, la Arthur Andersen, la Ericsson, la FIAT, le Generali, l’IBM, la KPMG, la Pirelli, la Siemens, ecc. Tra le sue numerose pubblicazioni annovera libri sulle economie giapponesi ed europee e ha recentemente curato un volume che confronta l’Italia e il Giappone.