Batte forte il cuore di CNA Bologna in favore degli alluvionati [...]
OBIETTIVO DEL BANDO
Sostenere tramite ristori le Micro, Piccole e Medie Imprese che subiscono disagi dai lavori dei grandi cantieri in corso nell’area metropolitana di Bologna.
Ai fini del presente regolamento sono considerati grandi cantieri quelli di pubblica utilità riguardanti rilevanti infrastrutture stradali (ad es. Tram di Bologna, Pontelungo, Nodo ferrostradale di Casalecchio, strade provinciali interrotte) o siti che hanno un impatto diffuso sulle attività economiche (ad es. messa in sicurezza Torre Garisenda).
Non sono considerati grandi cantieri e non danno diritto al ristoro i lavori che interessano singoli edifici o complessi residenziali (lavori superbonus, rifacimento facciate ecc.).
CONTRIBUTO MINIMO
€ 2.000
CONTRIBUTO MASSIMO
€ 4.000
DOTAZIONE FINANZIARIA
€ 250.000
BENEFICIARI
Tutte le MPM imprese con sede/unità locale cui si riferisce l’investimento sita nella Area Metropolitana di Bologna e che svolgano un’attività, da visura camerale, riferita a qualsiasi settore economico ad eccezione di quelli non ammissibili al “regime de minimis”. Tali imprese non devono trovarsi in “stato di difficoltà” ai sensi degli orientamenti Comunitari , devono essere in regola con il pagamento dei contributi camerali ed avere il DURC REGOLARE.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di ristoro, che dovrà riguardare la sede legale o una unità locale, risultante dalla visura camerale ed attiva, ubicata nell’area metropolitana di Bologna nel raggio di 200 metri dai luoghi in cui sono presenti grandi cantieri. Per la verifica della distanza andrà considerata la misura calcolata mediante l’applicazione Google Maps
SCADENZE
Le domande di ristoro, sulla base della modulistica predisposta dalla CCIAA BO, dovranno essere inviate esclusivamente dalle ore 11.00 del 23 settembre 2024, fino alle ore 13 del 18 ottobre 2024, tramite applicativo Webtelemaco.
PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE DEI RISTORI
I ristori sono assegnati prioritariamente alle imprese: femminili, giovanili e di quelle in possesso del rating di legalità, in base all’ordine cronologico dell’invio delle domande.
Successivamente, in presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del ristoro alle altre imprese ammissibili, in base all’ordine cronologico di invio delle domande da parte di queste ultime, e fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
I ristori sono assegnati in funzione della percentuale di calo di fatturato tra il primo semestre 2024 e il corrispondente periodo dell’anno 2023 specificamente presso la sede/unità locale per la quale si presenta domanda. Il ristoro è determinato nella misura indicata nella seguente tabella:
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